Smalto gel semipermanente unghie: consigli per mani bellissime
Scopri tutti i consigli sullo smalto semipermanente per le unghie delle tue mani. Tutti i colori disponibili, come si applica, se danneggia le unghie, le differenze con lo smalto gel e il costo della tua manicure. Ecco una guida completa su cos'è e come si mette. Scegli il colore più adatto alla stagione.
Sei sempre alla ricerca di un modo originale e alla moda per curare le tue mani? Lo smalto semipermanente è la soluzione ideale per avere mani belle e in ordine con un effetto a lunga durata. E non solo le mani! Con questo tipo di smalto anche i piedi assumono un aspetto decisamente più curato ed esteticamente ineccepibile! Differentemente dallo smalto tradizionale, lo smalto semipermanente consente di avere una manicure e una pedicure perfetta almeno per due settimane, consegnando una immagine sana delle unghie con un colore che non perde di lucentezza! Le mani sono a tutti gli effetti un importante biglietto da visita, per questo la loro cura è sempre più ricercata non solo dalle donne ma anche dagli uomini!
Smalto normale, smalto gel e smalto semipermanente
Che differenza c’è tra smalto gel, semipermanente e smalto classico? Spesso ci si domanda quali siano effettivamente le differenze tra queste due tecniche.22
Lo smalto semipermanente è un composto di resina non tossica e innocua foto indurente: a contatto con la luce a Led o a raggi UV è in grado di passare dallo stato fluido a quello solido. È più soft rispetto a quello gel, utilizzato per la ricostruzione delle unghie, e molto più resistente rispetto allo smalto classico.
Importante è sapere che può essere applicato sia sulle unghie naturali che su quelle ricostruite.
A differenza dello smalto tradizionale, lo smalto semipermanente ha una durata che può superare anche le tre settimane, al temine delle quali è consigliato comunque un ritocco per ovviare alla fisiologica ma antiestetica ricrescita.
Smalto semipermanente: un’esplosione di colori
Per lo smalto semipermanente è possibile scegliere tra un’infinità di colori! Si passa dalle tinte classiche intramontabili a quelle che seguono le ultime tendenze: nude, pastello, glitterate, metalliche, opache, ultra brillanti. C’è davvero l’imbarazzo della scelta! In commercio sono disponibili smalti realizzati fondendo insieme più colori, dal risultato sorprendente! Nuances davvero particolari, che assicurano sfumature e tonalità del tutto originali. Un colore per ogni stagione e per ogni occasione!
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Come si applica lo smalto semipermanente
Il semipermanente viene passato sulle unghie, dopo averle accuratamente limate e trattate, e si indurisce posizionando le dita per pochi minuti sotto un’apposita lampada Led o a raggi UV. Se applicato bene, lo smalto semipermanente può durare quasi un mese!
Solitamente il trattamento viene eseguito da un’estetista specializzata, ma sono disponibili in commercio diversi Kit completi, comprensivi di lampada riscaldante, per effettuare in maniera autonoma l’applicazione dello smalto semipermanente.
Fasi di applicazione dello smalto semipermanente
- Assicurarsi che le unghie siano totalmente asciutte, pulite e prive di olio.
- Applicare una mano di fondo di smalto per unghie in strati sottili
- Effettuare altre tre passate di smalto assicurandosi di asciugare bene sotto la lampada ciascuna parte prima di passare all’azione successiva ( 2-3 minuti se è una lampada UV, 30 secondi se è una lampada a LED): dopo la mano di fondo, procedere con uno strato di smalto per unghie, un secondo strato di smalto e infine un top coat.
Cosa serve per rimuovere lo smalto semipermanente
Cosa fare quando è arrivato il momento di rimuovere lo smalto perché le unghie sono ricresciute o perché comincia a rovinarsi?
Per togliere lo smalto semipermanente correttamente, senza danneggiare l’unghia e senza lasciare residui, si devono seguire diversi passaggi. È importante sapere che è possibile levarlo comodamente da casa. Non è infatti obbligatorio recarsi dall’estetista per togliere lo smalto semipermanente. Assolutamente sconsigliato è l’uso della lima, soprattutto se ad effettuare la rimozione del prodotto non sono persone esperte! Con la lima si corre il rischio di rimuovere anche lo strato più superficiale dell’unghia.
Il modo corretto per la rimozione dello smalto semipermanente è avvolgere le unghie con dei dischetti di cotone imbevuti di solvente e coprire le dita con della carta stagnola per 10-12 minuti. Dopo aver rimosso il cotone e la carta stagnola, lo smalto dovrebbe venire via facilmente. Per i residui ci si può aiutare con lo spingi-cuticole e con il mattoncino a quattro facce.
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Lo smalto semipermanente rovina le unghie?
È credenza comune che lo smalto semipermanente rovini le unghie, danneggiandole a tal punto da portarle a sfaldarsi facilmente. Si tratta, fortunatamente, di un mito da sfatare: le unghie non sono indebolite dallo smalto in sé, ma da una sua scorretta rimozione. Lo smalto semipermanente assottiglia le unghie solo se si procede con applicazioni e rimozioni troppo ravvicinate.
Un’attenzione particolare va riservata alla scelta dei prodotti: esistono eccellenti kit fai da te per smalto semipermanente in commercio, ma vanno selezionati bene tra quelli delle migliori marche.
Quanto costa lo smalto semipermamente?
Il costo di un’applicazione di smalto semipermanente cambia molto a seconda di diverse variabili: la città in cui vi trovate, il tipo di centro estetico a cui vi rivolgete e la qualità dei prodotti usati. Orientativamente si parte da un costo base di 20€ per arrivare anche a 40/50€.
Il nostro consiglio è quello di diffidare da centri o professionisti improvvisati, che potrebbero offrirvi un prezzo competitivo, risparmiando sulla tecnica e sulla qualità dei prodotti, ma danneggiando le vostre unghie. Meglio affidarsi a seri professionisti, spendendo di più ma avendo la certezza di ricevere un buon servizio.