Hai un fidanzato con la barba? Per la scienza è ok

Arianna Ligas
  • Scrittore e Blogger

La moda hipster della barba ha preso piede qualche anno fa ma non sembra destinata ad estinguersi presto. Sono ancora tante infatti le ragazze che devono fare i conti con baci urticanti e ragazzi che ormai somigliano sempre di più a Saruman del Signore degli Anelli. Nulla di male, perché a quanto sembra la scienza stessa ha affermato che chi si rade quotidianamente rischia maggiori infezioni e problemi alla pelle.

Fidanzato con la barba? Per la scienza è ok

fonte: facebook
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La rivista scientifica britannica Journal of Hospital Infection ha recentemente pubblicato uno studio che afferma come la barba possa fare bene alla pelle. Secondo tale ricerca, gli uomini che si radono quotidianamente hanno maggiori possibilità di far proliferare sulle guance e sul mento il cosiddetto batterio Staphylococcus aureus resistente alla meticillina ( antibiotici beta-lattamici e cefalosporine) mentre chi ha la barba avrebbe decisamente meno possibilità che questo avvenga.

Uomini con la barba vs glabri: lo studio

Gli autori dello studio hanno analizzato 408 tamponi derivanti da altrettanti dipendenti del Birgham and Women Hospital di Boston, con e senza barba. Lo scopo era scoprire se si potesse in qualche modo evitare il diffondersi di infezioni causate dalla scarsa igiene personale dei lavoratori. I risultati sono stati sorprendenti, visto che solitamente è la barba ad essere maggiormente associata al concetto di sporcizia: è emerso infatti che gli uomini senza barba sono tre volte più predisposti verso alcuni batteri (ben il 52,6%) rispetto a chi ha il viso coperto dalla barba e quindi si rade raramente. (41,2%).


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Perché la barba protegge la pelle

A quanto pare la causa di questo risultato sarebbero le piccole abrasioni della pelle che vengono causate da una rasatura poco attenta e che diventano terreno fertile per la proliferazione dei batteri. Il microbiologo Adam Robert dell’University College di Londra ha inoltre avanzato l’ipotesi che tra i peli della barba si nascondano alcuni batteri che fungono da “antibiotico” naturale. Il medico ha infatti rilevato oltre 100 tipi differenti di batteri nella barba del viso maschile e li ha allevati e osservati in laboratorio. Da questo esperimento ha osservato che un microbo della specie dello Staphylococcus epidermidis può colonizzare la pelle del viso e la barba eliminando gli altri germi dannosi, tra i quali un tipo di Escherichia coli antibiotico-resistente.

Barba: scoppia la moda del beard design e le donne impazziscono

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Forse perché alcuni si sono resi conto dei benefici in termini di salute, forse perché le star di Hollywood lanciano dei messaggi ben precisi, fatto sta che la semplice barba incolta ha fatto un passo in avanti per lasciare il posto alla moda del momento, il cosiddetto ‘beard design’ , letteralmente ‘barba di design’. Questo nome deriva dalla cura quasi ossessiva che gli uomini mettono nel curare la barba non limitandosi a pulirla ma quasi disegnandola e scolpendola. E’ dal 2013 che in Italia hanno cominciato a fiorire i barber shop, veri e propri negozi di design dove gli uomini possono trovare un trattamento personalizzato per la loro barba tenendo conto della forma del viso e della tipologia, se rada o fitta. Alcune delle barbe più di tendenza? Sicuramente quella brizzolata e a punta, che arriva oltre il collo fino a metà petto ma anche la barba alla Chris Pane che solitamente la porta rada ma curata al millimetro, con quell’aria da bravo ragazzo finto-trascurato che fa letteralmente impazzire le donne.