Come curare le piante grasse, trucchi e consigli
Volete circondarvi di verde ma non avete molto tempo a disposizione da dedicare al giardinaggio? Optate per le piante grasse e non ve ne pentirete! Oggi vi parleremo delle piante succulente, vi illustreremo come prendervi cura di loro e vi aiuteremo nella scelta del miglior tipo di arbusto da acquistare.
Amate la natura e vorreste circondarvi di verde, ma non avete molto tempo da dedicare al giardinaggio? La soluzione giusta per voi sono le piante grasse! Facili da piantare e da gestire, possono diventare parte dell’arredamento della vostra casa o impreziosire i vostri balconi e giardini.
Le piante grasse non richiedono attenzioni particolari anche se, ovviamente, non possono essere del tutto trascurate: un minimo di cura ci vuole! Scoprite insieme a noi questa bellissima varietà di piante.
Le piante grasse
Quando si parla di piante grasse o succulente, si fa riferimento a particolari tipi di piante che possiedono dei tessuti specifici, i parenchimi acquiferi, che consentono di immagazzinare elevate quantità d’acqua. Per questo motivo le piante succulente necessitano di poca acqua e di molta luce.
Sono in grado di amministrare intelligentemente tutta l’acqua assorbita nei periodi di pioggia. L’acqua accumulata viene trasferita ad ogni parte della pianta durante i periodi più caldi e secchi dell’anno. Le radici, i fusti e le foglie di queste piante sono carnosi proprio per la presenza di un tessuto succulento che trattiene i liquidi.
Non amano invece le temperature troppo basse: il minimo vitale per una pianta grassa è 5 gradi.
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1. Come curare le piante grasse
Le piante grasse generalmente non necessitano di particolari cure. Praticamente crescono da sole!
In inverno temono solamente le temperature eccessivamente rigide e si accontentano di ricevere acqua una volta al mese. In estate invece sarebbe bene annaffiarle una/due volte alla settimana.
Per quanto riguarda l’esposizione ai raggi solari, è sufficiente posizionare le piante in un luogo luminoso della casa e del giardino, evitando ambienti troppo chiusi o bui.
2. Che tipo di terreno scegliere
Per quanto riguarda il terreno sarebbe buono sceglierne uno drenante, ricco di sabbia, onde evitare che le piante possano marcire in caso di ristagno d’acqua. Per scongiurare che si accumuli troppa acqua potete anche aggiungere della torba o dei mattoncini sgretolati che manterranno il terreno più asciutto. Un’altra valida idea è quella di aggiungere nel vaso uno strato di sassolini spesso un centimetro. Potrete acquistare il terriccio adatto alle piante grasse nei vivai.
3. Quale tipo di vaso per piante grasse
Per la coltivazione delle piante succulente è possibile scegliere qualunque tipo di vaso: di terracotta, di plastica, di metallo o di legno. Quel che conta in realtà è come la pianta viene trattata! Solitamente le piante grasse vengono vendute in piccoli vasi di plastica. Una volta a casa però è importante rinvasarle subito in un recipiente più adatto. L’ideale sono i vasi in terracotta!
4. La fioritura delle piante grasse
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La fioritura della maggior parte delle piante succulente si verifica ogni anno tra la primavera e l’autunno. Da maggio a novembre le vostre piantine si riempiranno di bellissimi fiori colorati! Ma non tutte fioriscono nello stesso periodo!
Alcuni tipi di cactus per esempio (come lo Zygocactus truncantus) fioriscono a fine dicembre e vengono per questo motivo chiamati cactus di Natale. Altre piante grasse del genere Rebutia invece fioriscono verso la metà dell’autunno. Scegliendo con cura diversi generi di piante succulente vi garantirete una fioritura continua!
Quali piante grasse scegliere?
Tutte le piante grasse hanno un loro fascino particolare! Noi vi consigliamo di circondarvi di piante grasse tendenti alla fioritura. Generalmente queste varianti di piante succulente amano gli habitat caldi e umidi e non tollerano le temperature rigide inferiori ai 7°. Sono perfette per le zone a clima temperato con estati calde e lunghe ed inverni miti. La maggior parte delle piante grasse fiorite presentano piccole foglie carnose di colore verde brillante e fiori che sbocciano tra la primavera e l’estate di diverse dimensioni ( in alcuni casi arrivano a superare i 30 cm di diametro!).
Le nuances variano a seconda del tipo di arbusto: potrete scegliere tra piante con infiorescenze dalle tonalità chiare e delicate, e piante grasse dalla fioritura molto accesa con sfumature che vanno dall’arancione al rosso vivo. Le piante succulente tendenti alla fioritura sono molto apprezzate per il loro piacevole effetto ornamentale.
1. L’Epiphyllum
Tra le piante grasse fiorite, una delle varietà più diffuse, maggiormente ricercata per la sua bellezza, è l’Epiphyllum: questa cactacea priva di spine appartiene alla famiglia delle Hylocereeae e proviene dal continente americano. È caratterizzata da grandi fiori bianchi dalla forma tubolare che si aprono solo nelle ore diurne.
2. La Mammillaria
Tra gli arbusti succulenti, molto diffusi sono anche i cactus del deserto, come quelli appartenenti al genere Mammillaria. Si tratta di piante grasse molto diffuse e facili da coltivare, caratterizzate da un piccolo fusto cilindrico provvisto di spine e da bellissimi fiori profumati, di piccole dimensioni, decisamente ornamentali.
Sono originarie delle zone desertiche del Messico e delle praterie. Alla Mammillaria appartengono più di 200 specie di piante con fioriture che variano dal giallo al fucsia.
3. Lithops
Un altro tipo di pianta grassa particolarmente diffusa è quella appartenente al genere “Lithops“. Si tratta di bellissimi arbusti nani caratterizzati da foglie carnose e fiori di ridotte dimensioni che ricordano molto delle piccole margheritine. Queste specie di piante sempervivum sono semplicissime da coltivare, ideali sia per esperti che per principianti!