Come sbiancare la biancheria, 2 prodotti infallibili

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding

Il bianco brillante nel bucato e nella biancheria è determinante ma conosci proprio tutti i metodi, naturali e non, per ottenere o prevenire un bianco brillante per la tua biancheria? tende, biancheria vecchia, bucato e intimo. A ogni capo il suo bianco ed il suo rimedio per ottenerlo

Come sbiancare la biancheria, 2 prodotti infallibili

Che tu sia una casalinga disperata o una donna in carriera sono certa che non cambi la tua “maniacalità” nei confronti di alcuni aspetti del lavaggio del bucato. Una cosa che ci accomuna sicuramente tutte è quell’attenzione a non far ingrigire i capi bianchi che indossiamo abitualmente. Che si parli di maglieria intima o di lenzuola, se si tratta di sbiancare entra in campo il tratto ossessivo di ognuna di noi. Ci tengo però a rassicurarvi: esistono metodi per rendere la biancheria e il nostro abbigliamento più splendente che mai in modo efficace.

Sbiancare il bucato: 5 tipi di biancheria

sbiancare lenzuola

I metodi di sbiancamento dipendono molto dal tipo di biancheria e dalle situazioni, per cui bisognerà adottare tecniche diverse a seconda dei casi; vediamoli nel dettaglio:

1. Come sbiancare l’intimo in lavatrice

intimo lavatrice


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L’intimo può essere lavato in lavatrice con i  giusti  programmi,  in acqua tiepida (30-40°). Per i capi con macchie ostinate è opportuno effettuare preventivamente un ammollo di circa un’ora in una bacinella con acqua tiepida miscelata con una candeggina a base di perborato, evitando strofinamenti e strizzature che possono provocare  infeltrimenti o  deformazioni. Successivamente mettiamo in lavatrice e aggiungiamo al detersivo un bicchiere di aceto.
Come abbiamo visto in altri articoli sulla cura della casa, l’aceto bianco ha proprietà sgrassanti, sbiancanti e anticalcare, infatti è adatto anche per lucidare l’acciaio della lavatrice.

Aggiungendolo al detersivo per il lavaggio in lavatrice dei nostri capi bianchi, quindi, avremo la doppia funzione di rendere più vivo il candore del bianco, e di rimuovere in modo deciso i cattivi odori.
Per sbiancare invece in lavatrice i golfini dei neonati aggiungeremo all’acqua del risciacquo la polpa di patata grattugiata.

2. Come Sbiancare la Biancheria a Mano

lavaggio a mano

La lavatrice non è l’unico modo per sbiancare la nostra biancheria, possiamo farlo anche usando il metodo tradizionale del lavaggio a mano. Versiamo in un recipiente non metallico acqua molto calda e aggiungiamo un paio di cucchiaini di candeggina per ogni litro d’acqua. Immergiamo il capo da candeggiare per alcuni minuti, poi lo smuoviamo delicatamente.
Risciacquiamo con acqua abbondante.

3. Come sbiancare la biancheria vecchia e ingiallita

sbiancare biancheria vecchia


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Se avete della biancheria conservata, magari che volete continuare a conservare per lasciarle in eredità ai vostri figli, vi consiglio di trattarla in questo modo per sbiancarla qualora il tempo l’avesse ingrigita. La vecchia biancheria infatti può essere lavata in lavatrice; per trattare il grigio vi consiglio di mettere un sacchetto di tela bianca riempito di gusci di uovo tritati insieme alla vostra biancheria prima di avviare il lavaggio.

Se la biancheria è ingiallita, fatela bollire adagio per circa mezz’ora in abbondante acqua saponata, sciacquandola subito sotto l’acqua corrente. Non fate raffreddare i capi da sbiancare nell’acqua saponata altrimenti il tessuto diventa grigiastro.

4. Come sbiancare le tende in lavatrice

tende bianche

L’ingiallimento delle nostre tende si può prevenire, grazie ad un piccolo trucco durante il lavaggio in lavatrice. Per prevenire l’ingiallimento delle tende infatti vi consiglio di aggiungere all’ultimo risciacquo circa mezzo litro di latte crudo per ogni tenda. Lavate le tende in acqua fredda per evitare che il calore fissi lo sporco.

Se le vostre tende sono in seta, per prevenire l’ingiallimento vi consiglio di stirarle sempre al rovescio con ferro tiepido, se invece sono già ingiallite, sciacquatele con acqua fredda, latte (due cucchiai per litro) e qualche goccia di acqua ossigenata.

Come sbiancare la biancheria: 2 prodotti infallibili

Quali sono i prodotti che abbiamo a disposizione per sbiancare la nostra biancheria? Ecco due prodotti efficaci perfetti per lo scopo:

1. Limone: Alleato dei Bianchi

limone sbiancante

Non abbiamo ancora parlato di un vero e proprio alleato dei capi bianchi: il limone. Con le sue proprietà sgrassanti, antibatteriche e aromatiche, il limone è infatti uno degli alimenti che possiamo utilizzare come additivo ai nostri lavaggi.

Provate a tagliare a fette 2 limoni e farli bollire in acqua abbondante; versate quindi l’acqua bollita con il limone in una bacinella e mettete in ammollo il vostro bucato. Lasciate lì i panni qualche ora e poi risciacquate. Aspetto che mi scriviate la differenza notata, e soprattutto l’odore che si sarà diffuso in casa.

2. Percarbonato di Sodio: Candeggina Naturale

bucato percarbonato di sodio

Se non amate l’odore e quindi l’utilizzo della candeggina provate ad utilizzare il percarbonato di sodio per lo sbiancamento della vostra biancheria. Per far attivare le proprietà di questo “stretto parente” del bicarbonato dovete usare le temperature alte, sia che stiate facendo il lavaggio a mano, che quello in lavatrice. Tra i 40 ed i 50 gradi sono indispensabili per far rendere al massimo il percarbonato. Sia in lavatrice che a mano basta un misurino ad ogni lavaggio per ottenere il massimo dalla nostra “candeggina naturale“. Per i lavaggio a mano è sufficiente tenere il bucato in ammollo 30 minuti nei casi di sporco lieve. Se invece state trattando uno sporco ostinato potete lasciare il bucato in ammollo anche tutta la notte prima di risciacquare.
Ed ora un’ultima avvertenza prima di lasciarvi alle vostre prove di bianco: leggete sempre le etichette dei capi che andate a trattare soprattutto per conoscere se ci sono limitazioni rispetto alle temperature e alla centrifuga.