12 piante da interno per inverno: fiorite e resistenti

Quali sono le migliori piante da interno per l'inverno? Se volete abbellire il vostro appartamento, l'ufficio o la casa con delle bellissime piante invernali, fiorite e resistenti, ecco una selezione di 12 esemplari di piante con consigli su come curarle e tutte le caratteristiche.

12 piante da interno per inverno: fiorite e resistenti

Se amate la natura non rinunciate a circondarvi di verde e di fiori anche in inverno!  Ci sono piante che sopportano bene il freddo e riescono a fiorire anche quando le temperature sono basse. Basta trovare la posizione a loro più congeniale. Alcune piante necessitano di essere esposte alla luce solare, altre invece vivono bene in zone più ombrose.

piante mesi freddi

Vediamo insieme ora 12 bellissime piante invernali che potete acquistare per la vostra casa. Potete optare per piante da interno oppure scegliere piante da posizionare all’esterno, adatte al balcone e al giardino. Tutte le opzioni sono valide e percorribili e rimarrete estasiati dalle fioriture invernali!

Le piante invernali da interno

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Piante e fiori rendono le case più colorate e accoglienti, contribuendo al benessere psicofisico di tutte le persone che le abitano. Sono molti gli effetti benefici delle piante da interno: contrastano l’umidità e ossigenano l’ambiente, purificano l’aria neutralizzando gli odori sgradevoli, creano un’atmosfera rilassante e migliorano la qualità del sonno. Se volete valorizzare la vostra casa con piante invernali da interno potete scegliere tra la Stella di Natale, il Cactus di Natale, la Rosa di Natale, l’Anthurium,  la Violetta africana e lo Spatifillo.

 1. L’Euphorbia pulcherrima: la Stella di Natale

pianta invernale

Il vero nome della Stella di Natale è Euphorbia pulcherrima, una pianta ornamentale originaria del Messico. La conosciamo tutti con il nome Stella di Natale per via delle sue particolarissime foglie di color rosso acceso in perfetta sintonia con le decorazioni tipiche del periodo natalizio. In realtà però esistono altre varietà di colori, come il bianco e il rosa! L’Euphorbia pulcherrima è una pianta bellissima e piuttosto delicata, ma trattata nel modo giusto può durare parecchio tempo e rifiorire ogni anno. In casa deve essere posizionata in un luogo luminoso in cui arrivi il sole, lontano da fonti di calore. Importante è che la pianta non stia in mezzo a correnti d’aria e che il terriccio venga annaffiato due volte alla settimana tenendo pulito e asciutto il sottovaso. Da maggio a settembre la pianta può essere spostata all’esterno in una zona abbastanza ombrosa. È bene riportarla in casa appena iniziano i primi freddi, generalmente nel mese di novembre: basteranno 8 ore di luce al giorno per veder le foglie tingersi di rosso, bianco o rosa.

2. Lo Zygocactus: il Cactus di Natale

Cactus di Natale

Lo Zygocactus è una pianta grassa nota come “Cactus di Natale” per via della sua particolare fioritura che si verifica in pieno inverno, tra dicembre e gennaio. È caratterizzata da foglie piatte e carnose che presentano sulla punta fiori molto appariscenti di colore rosso, rosa, viola o bianco. Prendersi cura di questa pianta è estremamente semplice: nel periodo estivo va annaffiata circa una volta a settimana, in inverno molto meno. Deve essere posizionata in un ambiente molto luminoso e arieggiato, ma non va esposta direttamente ai raggi solari. Il Cactus di Natale è una valida alternativa alla Stella di Natale!

3. L’Elleboro: la Rosa di Natale

rose di Natale


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L’Elleboro è una deliziosa piantina chiamata anche “Rosa di Natale”, per via della sua somiglianza alla rosa canina. Questa pianta dalle piccole dimensioni, pur avendo un aspetto delicato, è in realtà molto resistente e robusta e non necessita di particolari cure. È caratterizzata da numerose foglie palmate di un bel verde scuro e da bellissimi fiori penduli dai petali bianchi. La fioritura dell’Elleboro inizia generalmente a dicembre e si protrae fino a marzo. Ricordatevi di non esporla direttamente al sole: la Rosa di Natale deve essere posizionata in zone ombrose perché non sopporta la luce forte. È sufficiente annaffiarla solo una volta alla settimana.

4. L’Anthurium

pianta Anthurium

L’Anthurium è una pianta ornamentale da interni molto gettonata per via della lunga durata della sua fioritura, per il suo piacevole aspetto e per la sua longevità. È caratterizzata da foglie robuste cuoriformi di color verde brillante e da fiori di color rosso rubino dalla forma particolare. L’Anthurium deve essere riposto in una zona luminosa ma non va esposto direttamente ai raggi solari.  Bisogna annaffiarlo frequentemente e abbondantemente cercando di evitare i ristagni d’acqua. Soprattutto in inverno, è importante nebulizzare le foglie per tenerle umide evitando così che l’aria secca generata dal calore dei termosifoni danneggi la pianta.

5. La Saintpaulia: la Violetta africana

violetta

La Saintpaulia,  è una piccola pianta da appartamento conosciuta anche come “Violetta africana”. È molto apprezzata per la sua copiosa e continua fioritura. La Saintpaulia è caratterizzata da verdi foglie polpose, ricoperte da una delicata peluria chiara, e da deliziosi fiori che sbocciano tutto l’anno, formati da cinque petali carnosi. I fiori sono molto numerosi ma di piccole dimensioni e possono essere di vari colori: viola, rosa, blu o bianco. Questa pianta va annaffiata con regolarità accertandosi che  il terreno sia sempre umido.

6. Lo Spatifillo

Spatifillo

Lo Spatifillo è una pianta sempreverde che si trova generalmente nelle case. È molto apprezzata per la sua capacità di resistere nel tempo e per la bellezza dei suoi fiori e delle foglie.  Questa bellissima pianta è caratterizzata da fiori bianchi ammucchiati che formano una sorta di piccola pannocchia e da foglie lucide e arcuate di color verde brillante che devono essere pulite e inumidite con un panno in microfibra leggermente bagnato. La sua fioritura  è duratura e continua.  Lo Spatifillo è molto resistente riesce a sopportare per lunghi periodi l’ombra e la penombra ma non deve rimanere troppo senza acqua: è bene bagnarlo con regolarità evitando di lasciare il terriccio asciutto.

Le Piante a fioritura invernale da esterno

piante invernali da esterno

Se invece desiderate abbellire il vostro balcone o il vostro giardino potete scegliere delle bellissime piante dalla fioritura invernale come il rododendro, la calendula, il gelsomino invernale, la camelia, l’azalea e il ciclamino.

1. Il Rododendro ferrugineum

piante da esterno

Il Rododendro ferrugineum è una bellissima pianta ornamentale  dalla fioritura invernale, conosciuto anche come Rosa delle Alpi. È caratterizzato da foglie verdi brillanti, grandi e ruvide, e fiori dai colori vivaci posti all’estremità dei rami. Il Rododendro va posizionato in una zona di penombra, illuminata poche ore al giorno, perché non sopporta la luce diretta del sole. L’ideale sarebbe mettere la pianta vicino ad una siepe o ad un albero che possa farle ombra.

2. La Calendula

calendula

La calendula è una bellissima pianta dalle straordinarie proprietà officinali, molto semplice da coltivare. Può fiorire continuamente durante l’anno anche in inverno, soprattutto nelle regioni che presentano un clima temperato. È caratterizzata da un grande fiore color giallo arancio dalla forma simile a quella di una margherita. I petali sono commestibili e possono essere mangiati con l’insalata. La calendula è una pianta che non richiede particolari attenzioni per crescere. Ama  stare al sole e non teme il caldo dell’estate. Viene danneggiata però dai ristagni d’acqua.

3. Il Gelsomino invernale

gelsomini invernali

Il gelsomino invernale, conosciuto anche come gelsomino giallo o  Gelsomino di San Giuseppe, è una pianta perenne dalla doppia fioritura invernale, tra febbraio e marzo, e primaverile. È caratterizzato da foglioline coriacee di color verde acceso e piccoli fiori  di color giallo. Il gelsomino invernale pur non essendo propriamente una pianta rampicante, può crescere fino a 3 metri di altezza e necessita quindi di graticci per potersi sviluppare. I fiori sbocciano prima delle fogli ma a differenza del gelsomino estivo non emanano alcun profumo. Questa varietà di gelsomino è originaria della Cina è resiste al freddo e alle intemperie. Si tratta di una pianta che richiede pochissime cure: necessita di essere esposta il più possibile ai raggi solari  ma una volta piantata nel punto giusto cresce senza bisogno di altre attenzioni. In inverno non deve essere annaffiata perché è sufficiente per lei l’acqua piovana, in estate invece necessita di acqua almeno una volta ogni due settimane.

4. La Camelia invernale

la sasanqua

La Sasanqua, chiamata anche Camelia invernale, è una pianta in grado di fiorire nei mesi più freddi. È caratterizzata da foglie lanceolate e appuntite color verde scuro e bellissimi fiori di molteplici colori che variano a seconda della specie. Ci sono tipi di Camelie che producono fiori semplici, formati cioè da una sola corona di petali, e altre varietà che generano fiori doppi con una grande quantità di petali. La Sasanqua ha bisogno di poca acqua.

5. La Azalea

azalea

Le Azalee sono piante ornamentali apprezzate per i colori vivaci dei loro fiori. La azalea è caratterizzata da foglie ovali e pelose e da fiori a forma di calice dai colori accesi che vanno dal bianco al rosa, al magenta, e possono avere anche una doppia tonalità. Questa pianta ama il clima umido è importante quindi mantenere il più possibile bagnato il terriccio, evitando i ristagni d’acqua.

6. Il Ciclamino

ciclamini

Il Ciclamino è la più conosciuta tra le piante invernali. È apprezzato per la sua resistenza al freddo e per la bellezza dei suoi fiori dai colori vivaci. È caratterizzato da foglie cuoriformi di colore verde intenso e da fiori di vari colori che vanno dal bianco, al rosa, all’albicocca e al viola. Il Ciclamino necessita di un terriccio sufficientemente umido, l’acqua però non va versata al centro della pianta ma nel sottovaso, in modo tale che la pianta possa assorbire da sola  il quantitativo di cui ha bisogno. I ciclamini che fioriscono in autunno, possono resistere anche in inverno. È importante però fare attenzione alle gelate. Una buona idea potrebbe essere quella di spostare i vasi  dentro casa, posizionandoli in punti luminosi, lontano dai termosifoni.