Come sostituire la farina 1, sei alternative
È possibile sostituire la farina di tipo 1? Quali sono quelle alternative? Oggi vediamo insieme 6 tipi di ottime farine, anche senza glutine, che possono essere introdotte in varie ricette come sostituti della farina 1
Non tutti conoscono la farina di tipo 1, una farina di grano tenero meno raffinata e con caratteristiche nutrizionali migliori rispetto a quella 00 e 0. La farina di tipo 1 aiuta a ridurre la quantità di glucosio nel sangue e a mantenere una buona funzionalità intestinale. È anche ricca di fibre, vitamine, sali minerali e amminoacidi e ha un maggior apporto proteico. Per un’alimentazione più sana sarebbe bene utilizzare più spesso questo tipo di farina, indicata principalmente per la preparazione di pane, pizze, focacce e dolci lievitati.
Ma cosa fare se ne siamo sprovvisti? È possibile sostituirla con altri tipi di farine? La risposta è affermativa! Vediamo insieme 5 tipi di farine, dalle elevate proprietà nutrizionali, che possono essere utilizzate al posto di quella di tipo1. Vi indicheremo anche un tipo di farina senza glutine, ideale per le persone intolleranti a questa sostanza lipoproteica.
Come sostituire la Farina di tipo 1?
Volete preparare del pane fatto in casa o delle morbide focacce ma siete sprovvisti della farina di tipo1? Non disperate! Potete utilizzare altri tipi di farine, con ottime caratteristiche nutrizionali, per ottenere dei risultati strepitosi. Noi vi proponiamo 5 varietà di farine eccezionali. A voi la scelta!
1. La farina integrale
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La farina integrale è un ingrediente vegetale ricco di fibre, proteine e vitamine, che si ottiene dalla macinazione del grano integrale. Questo tipo di farina apporta meno glucidi e calorie rispetto a quella raffinata ed è particolarmente indicata per la preparazione del pane e altri prodotti da forno. Viene spesso mescolata con le farine “bianche”. Se volete utilizzare la farina integrale al posto della farina di tipo 1 dovete tenere in considerazione le quantità.
La Farina integrale è più densa e ne occorrono circa 70 grammi per sostituire 100 grammi di farina 1, quindi il 30% in meno. Dovete aumentare anche la percentuale di liquidi previsti dalla vostra ricetta, perché la farina integrale assorbe di più e la preparazione finale potrebbe risultare troppo asciutta. Per ogni 120 g di farina integrale è necessario aggiungere circa 8 ml di liquidi in più.
2. Farina di Semola di Grano Duro
La farina di semola di grano duro si ottiene da una doppia macinatura del grano duro. Questo tipo di farina ha un elevato contenuto di proteine, minerali, fibre e vitamine ed è molto indicata per la preparazione del pane e della pizza.
I prodotti realizzati con la farina di semola sono più digeribili e croccanti ed hanno anche rilevanti capacità antiossidanti. La farina di semola di grano duro è un’ottima alternativa alla farina di tipo 1 e contribuisce a prevenire l’invecchiamento delle cellule proteggendo l’organismo da alcune forme tumorali.
3. Farina di Manitoba
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La farina di Manitoba ha origini americane: si ottiene macinando il frumento coltivato in Canada e nel Nord America, territori abitati un tempo dalla tribù pellerossa dei Manitoba. Si tratta di una farina ricca di proteine, con una grande capacità di assorbire l’acqua. Con la farina di Manitoba si ottengono degli impasti morbidi, perché ha un basso contenuto di sali minerali e fibre.
Questo tipo di farina è una valida alternativa alla farina di tipo1. È ideale per composti a lunga fermentazione e per i prodotti di pasticceria come croissant, pandori, panettoni e colombe.
4. Farina di Farro
Il farro è un tipo di cereale molto resistente, in grado di crescere su terreni poveri anche in condizioni di clima rigido. La farina che si ottiene mescolando tre varietà di farro (quello grosso, quello medio e quello piccolo), è ricca di proteine, sali minerali e fibre e viene spesso utilizzata insieme ad altre farine, o in loro sostituzione, per realizzare pane, pizza e dolci dal gusto alternativo e più salutari. Il pane di farro ha un sapore simile a quello preparato con la farina di tipo 1 o altre farine raffinate, ma l’aroma è decisamente più intenso. L’utilizzo della farina di farro è particolarmente consigliato per chi non digerisce facilmente prodotti a base di grano duro o tenero.
5. Farina di Kamut
La farina di Kamut si ottiene dalla macinazione e dalla lavorazione del Kamut, una particolare varietà di grano orientale, il grano rosso detto anche Khorasan, originario dell’attuale Iran. Questo tipo grano è adatto principalmente alle colture biologiche, perché si sviluppa molto bene anche senza l’impiego di pesticidi e fertilizzanti. Attualmente è coltivato un po’ in tutto il mondo. La farina di Kamut è molto energetica: ricca di fibre, proteine, Vitamina E, zinco, selenio e magnesio, assicura energia per un tempo rilevante e fornisce un graduale rilascio di zuccheri nel sangue. Agisce positivamente anche sull’apparato digerente, facilitando la funzionalità intestinale. È consigliata agli sportivi, ai bambini e alle persone anziane. Può essere utilizzata come alternativa alla farina di tipo 1 o a quella di grano duro, per la produzione di pasta fatta in casa e del pane. Gli alimenti preparati con la farina di kamut risultano facilmente digeribili, grazie alla ridotta presenza di glutine.
Senza glutine: cosa mettere al posto della farina 1
Per molti sostituire la farina di tipo 1 nella preparazione di qualche buon prodotto da forno, non è una scelta ma una vera e propria necessità legata alla propria salute. Stiamo parlando delle persone intolleranti al glutine, costrette a riadattare molte ricette per eliminare ingredienti contenenti glutine. Una valida alternativa senza glutine alla farina di tipo 1 è la farina di riso integrale. Scopriamo insieme qualcosa di più su questo interessante prodotto.
Farina di riso integrale
Se siete intolleranti al glutine e volete sostituire la farina di tipo1 con qualche farina priva di questa sostanza lipoproteica, vi suggeriamo di utilizzare la farina di riso integrale. Questo genere di farina, naturalmente priva di glutine, è ricca non solo di vitamine del gruppo B e D ma anche di importanti sali minerali come magnesio, ferro, calcio e potassio. Può essere mischiata con la fecola di patate e la farina di semi di carrube. La farina di riso integrale è da preferire a quella di riso bianca perché maggiormente ricca di micronutrienti. È ottima per la preparazione di qualsiasi prodotto da forno oltre che come addensante per creme e salse. Potete trovarla nei supermercati più forniti o in qualche negozio biologico e nei negozi per celiaci dove sono in vendita prodotti gluten free.