Cesareo Mangiagalli presenza papà
Cesareo Mangiagalli presenza papà non è ammessa. Negli ospedali di Milano e provincia non è permesso ai papà di assistere al parto con taglio cesareo, poiché, essendo a tutti gli effetti, un intervento chirurgico, deve essere effettuato in un luogo sterile, dove è consentito il passaggio ai soli operatori sanitari autorizzati e con le dovute precauzioni e protezioni.
Se il papà non assiste alla nascita dell bambino, sarà importante, come coppia e per il bene del futuro nascituro, non soffermarsi solo su questo singolo evento, insomma evitare di farne una tragedia. I momenti più significativi di tutti i bambini, sono quelli che seguiranno la nascita.
I bambini creeranno il loro legame con mamma e papà quando saranno nati, quando verranno curati, nutriti, coccolati, accarezzati, massaggiati e quando riconosceranno l’odore ed il suono della voce dei loro genitori, che hanno già conosciuto quando erano nel pancione. Quindi nel caso in cui si dovesse effettuare un taglio cesareo è bene non concentrarsi sulle presenza o meno del papà, ma pensare ad accogliere nel modo più adeguato il nuovo arrivato o la nuova arrivata. E’ proprio dal loro arrivo che nasce una nuova famiglia, un nuovo inizio.
Ricordiamo poi che il Mangiagalli lascia sempre il bambino o la bambina con la mamma 24/24 ore e che appena nato il neonato viene quasi subito messo tra le braccia del neo papà. Inoltre, tutto i personale è altamente qualificato e preparato.
L’unica struttura in Lombardia che consente la presenza del papà durante il taglio cesareo programmato è l’Ospedale Luigi Sacco di Milano. Ovviamente sempre da verificare con la struttura tale possibilità.