Come capire se sei incinta
In genere, una donna scopre di essere incinta quando l’embrione ha completato la seconda settimana di sviluppo. La prima settimana di “ritardo” coincide con la terza settimana di sviluppo embrionale. Tranquilla, non dovrai aspettare tutto questo tempo per capire se sei incinta, per fortuna esistono le cosiddette “prove di gravidanza” e puoi capire se sei incinta già 24-48 ore dopo il rapporto sessuale non protetto.
Quando parliamo di prove di gravidanza, sono attualmente disponibili esami semplici e veloci. La gran parte di questi esami si basa sulla presenza del fattore gravidico precoce (EPF) nel siero materno e dalla gonadotropina coronica umana (hCG) nelle urine materne.
L’esame dell’EPF può essere condotto 24 o 48 ore dopo la fecondazione, ciò significa che puoi capire se sei incinta grazie a un semplice esame del sangue. Per quanto riguarda gli esami delle urine, possono essere condotti solo dopo due settimane dalla presunta fecondazione, questo perché la produzione di hCG sarà sufficiente a indicare la situazione gravidica solo durante la seconda settimana di sviluppo embrionale.
Tracce di hCG nell’urina si possono evidenziare anche con i classici test di gravidanza fai da te, a partire da quante settimane? Tutto dipende dalla sensibilità del test, i più accurati riescono a tracciare la gonadotropina coronica umana già dalla seconda settimana.
Non avevi mai sentito parlare del fattore gravidico precoce e del test EPF?
Questo perché la gran parte dei laboratori clinici effettua l’esame dell’hCG non solo per le urine ma anche per il sangue, in ogni caso, 24-48 ore dopo la fecondazione, il fattore gravidico precoce è già rintracciabile nel siero materno.
Una gravidanza non anomala può essere rintracciata con l’ecografia già circa tre settimane dopo il concepimento, cioè 5 settimane dopo l’ultima mestruazione (alla prima settimana di ritardo). Sintomi come la nausea o il vomito, sono riscontrabili solo dalla fine della terza settimana. E’ importante ricordare che la cessazione dei flussi mestruali non è sempre un segno sicuro di gravidanza, un ritardo mestruale può essere collegato a una malattia o a una particolare situazione emotiva.
Gravidanza indesiderata?
Se non vuoi diventare mamma o non sei sicura dello stile di vita che puoi dare al futuro nato, non escludere l’idea di un aborto. La gravidanza non è un tema da trattare superficialmente ed è bene ricordare che l’aborto è un diritto di ogni donna.