Insegna al tuo bambino a dormire seguendo il metodo Ferber

Immagina questo: hai appena dato da mangiare e tranquillizzato il tuo bambino, e finalmente si è addormentato! È stata una lunga giornata e non vedi l’ora di metterti a dormire per recuperare un po’ di sonno. Puoi finalmente riposarti, anche se solo per un breve periodo di tempo. Appena ti metti a letto e cominci ad assaporare il tanto atteso sonno, il tuo bambino si sveglia di nuovo!
Se sei una neomamma, sicuramente hai vissuto questa situazione. Probabilmente ti alzerai di nuovo per dar da mangiare o per tranquillizzare il tuo bambino e per rimetterlo a dormire.
Ma se stai seguendo il metodo Ferber, probabilmente non farai nessuna delle due cose.
Continua a leggere per saperne di più.

Cos’è il metodo Ferber?

Il metodo Ferber, sviluppato dal pediatra Richard Ferber, è una tecnica che aiuta a risolvere i problemi di sonno nei bambini.

• Il metodo incoraggia i bambini ad addormentarsi da soli.
• Questa tecnica prevede che i genitori lascino piangere per un po’ i bambini prima di andare a calmarli.
• Il periodo di tempo in cui lasci dormire il bambino deve aumentare gradualmente ogni volta che il bambino si sveglia e inizia a piangere.

Il metodo Ferber è conosciuto anche come metodo “Ferberizing” o metodo del pianto controllato (espressione non usata direttamente dal Dottor Ferber).
Questo metodo è diventato famoso con l’uscita del libro Solve Your Child’s Sleep Problems (Come risolvere i problemi di sonno di tuo figlio, ndt) di Richard Ferber nel 1985. Mentre alcuni hanno apprezzato questa tecnica innovativa, ci sono state anche numerose polemiche a riguardo. Genitori, professionisti del sonno dei bambini e pediatri non sempre hanno reagito positivamente al metodo suggerito dal Dottor Ferber.


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Come funziona il metodo Ferber?

Secondo il Dottor Ferber, puoi insegnare al tuo bambino a calmarsi e a riaddormentarsi da solo anche se è molto piccolo. Ecco i passi da seguire per aiutare il tuo bambino a dormire seguendo il metodo Ferber:

• Stabilisci una routine affettuosa e amorevole con il tuo bambino.
• Assicurati che le attività o la routine siano calmanti e rilassanti.
• Dopo un po’, metti il bambino nella culla mentre è ancora sveglio. Secondo il Dottor Ferber è importante assicurarsi che il bambino sia ancora sveglio quando lo metti nella culla. Così gli insegnerai ad addormentarsi in maniera indipendente.
• Adesso lascia bambino da solo, anche se piange.
• Dopo un po’, puoi accarezzarlo e calmarlo. Ma non prenderlo in braccio e non farlo mangiare.
• Lascialo ancora una volta nella culla da solo, anche se piange.
• La prossima volta che vai a calmare il tuo bambino, fai passare più tempo rispetto alla volta precedente. Questa metodo è noto come “attesa progressiva”.
• Secondo questa tecnica, il tuo bambino imparerà ad addormentarsi da solo. Questo perché imparerà a capire che piangere quando è tempo di dormire non lo aiuterà. Tu arriverai solo per calmarlo un po’, e poi lo lascerai di nuovo solo. Quindi, imparerà a capire l’importanza di addormentarsi da solo.

Il metodo Ferber è un buon metodo?

Mentre alcuni genitori garantiscono che il metodo Ferber funziona perché aiuta ad avere un sonno migliore, ci sono molti studi che dimostrano il contrario.
Secondo alcuni esperti sulla genitorialità, il metodo Ferber innesca nei bambini l’ “impotenza appresa”. Si parla di impotenza appresa quando il cervello riceve un segnale negativo che induce a pensare di non poter sfuggire a una situazione.
D’altro canto, altri esperti medici credono che va assolutamente bene lasciare che i bambini si calmino e si riaddormentino da soli.

Teorie a supporto del metodo Ferber

Gli esperti che supportano questa teoria ritengono che i bambini lasciati a calmarsi da soli, sanno che i genitori sono comunque sempre lì.

• I bambini hanno bisogno di una routine per andare a letto che sia amorevole e tranquilla.
• I genitori tornano di notte per calmarli e fargli delle carezze.
• I genitori ritornano il mattino seguente per prenderli in braccio e dar loro attenzioni.
Secondo loro, in questo modo i bambini imparano l’autocontrollo e la capacità di essere indipendenti.


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Teorie che screditano il metodo Ferber

Molti esperti ritengono che il metodo Ferber abbia più effetti negativi sia immediati che ritardati che non benefici.
• Non c’è sincronismo psicologico tra la madre e il bambino.
• I bambini sviluppano un aumento significativo del livello di stress. In alcuni bambini questo può portare a un alto livello di stress, che continua ad aumentare con la crescita del bambino.
• È possibile che il bambino impari comunque ad addormentarsi da solo seguendo la tua routine, senza essere lasciato a piangere come vuole il metodo Ferber.

Con delle opinioni così contrastanti, è difficile decidere se seguire o meno il metodo Ferber. È meglio che sia tu a decidere se tranquillizzare il tuo bambino o lasciare che impari a farlo da solo. Mentre alcuni genitori li lasciano piangere, altri trovano difficile sentirli piangere senza intervenire.
Qualsiasi cosa tu decida di fare, ricorda di tenere sempre a mente l’interesse del tuo bambino. Metti al primo posto la sicurezza e il benessere del tuo bambino e capirai subito se nel tuo caso è meglio seguire il metodo Ferber o no.

Tu hai mai provato questo metodo per insegnare al tuo bambino ad addormentarsi da solo?