Quali tipi di latte bere durante la gravidanza?
La gravidanza è un momento unico per ogni donna durante il quale si vive un nuovo rapporto con il proprio corpo, oltre ad essere attraversati da un turbinio di emozioni contrastanti ed essere assaliti da mille domande. Quali sono le diverse fasi della crescita del feto? Che stile di vita adottare e quale alimentazione seguire per assicurare una buona crescita del piccolo? Questi sono solo alcuni dei punti di domanda che ci si pone quando si è in dolce attesa. Particolari attenzioni sono rivolte alla dieta da seguire e agli alimenti benefici per le donne in attesa da inserire nel proprio piano alimentare. Tra questi, il latte è tra i più importanti. Fonte vitale di calcio, non può assolutamente mancare nella dieta in gravidanza.
Ma come e quanto assumerlo? e soprattutto, quale latte bere in gravidanza? Scopriamolo assieme!
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Quali tipi di latte bere durante la gravidanza?
Bere latte in gravidanza è fondamentale per assicurare una sana crescita del bambino. Secondo numerosi studi, le donne in dolce attesa necessitano da 1000 fino a 1300 mg di calcio al giorno. In commercio sono disponibili davvero tantissime tipologie di latte, quale scegliere per assicurare la giusta quantità di calcio per il proprio bambino? Vita Donna ha selezionato per voi i vari tipi di latte da bere in gravidanza, analizzandone caratteristiche e proprietà. Scopriamoli assieme….
I benefici del latte in gravidanza
Bere latte in gravidanza è importantissimo in quanto aiuta il piccolo a crescere sin dalle prime fasi della sua vita. Studi dimostrano che i bambini delle donne che bevono almeno 150 ml di latte al giorno in gravidanza possono crescere più velocemente e in forze. Ma non finisce qui, i benefici dell’assunzione di latte in gravidanza si manifestano anche durante la crescita, contribuendo all’innalzamento del livello di insulina nel sangue con una drastica riduzione del rischio di contrarre il diabete di tipo 2 nel corso dell’adolescenza.
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Inoltre, se consumato in gravidanza, il latte può anche ridurre nei bambini il rischio che in futuro possano soffrire di osteoporosi. L’alto contenuto di vitamina D poi, allontana il rischio di rachitismo neonatale e rafforza lo sviluppo cerebrale del feto. Infine, bere il latte durante la gravidanza è associato anche alla riduzione del rischio di contrarre la sclerosi multipla da adulti. Ma non è tutto: il latte in gravidanza apporta benefici non solo al bambino ma anche alla mamma. Il latte infatti, è un antiacido naturale, risulta dunque utilissimo per alleviare disturbi tipici della gravidanza come bruciori di stomaco e problemi digestivi, oltre ad assicurare la giusta idratazione del corpo.
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Tipi di latte – Quale scegliere?
Oggi negli scaffali dei supermercati sono presenti davvero tantissime tipologie di latte: dai latti vegetali (soia, avena, mandorla, riso, ecc.) a quelli di origine animale come il diffusissimo latte di mucca e il latte di capra. Ogni tipo di latte ha particolari caratteristiche che di volta in volta possono rivelarsi utili in gravidanza. Vita Donna ha analizzato i diversi tipi di latte mettendone in evidenza le proprietà. In questo modo potrete essere certe di aver scelto il latte migliore per voi e per il vostro bambino.
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Latte di mucca
Prima di assumere latte vaccino in gravidanza assicuratevi che sia pastorizzato. Bere latte non pastorizzato in gravidanza è molto pericoloso poiché può portare a contrarre infezioni batteriche e/o malattie come, per esempio, la listeriosi,un’infezione batterica dell’intestino molto comune ma che può rivelarsi fatale per il feto. Nel processo di pastorizzazione i microbi, che possono causare malattie e infezioni, vengono debellati grazie alle alte temperature a cui è sottoposto il latte. Solo con la pastorizzazione si può essere sicuri che il latte di mucca non risulti dannoso per la salute della mamma e del piccolo.
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Il latte vaccino è disponibile con contenuti differenti di grassi passando dal latte scremato più leggero a quello intero, decisamente più ricco. Per scoprire le differenze continuate a leggere.
Latte di mucca scremato
Il latte di mucca scremato è la scelta migliore per le donne che tengono alla linea ma che tuttavia non soffrono di particolari carenze i vitamine e minerali. Il latte di mucca scremato infatti, subisce un processo che elimina tutti i grassi saturi per renderlo più leggero. Di contro, questo processo riduce anche i quantitativi di vitamina A, D,E e C, naturalmente presenti nel latte e importantissimi in gravidanza.
Se non soffrite di particolari carenze di vitamine e sali minerali, potete scegliere questo latte a patto di assumerne circa due o tre tazze al giorno, considerando che una tazza di latte di mucca scremato contiene circa 305 mg di calcio e solo 83 calorie.
Latte di mucca intero
Il latte di mucca intero invece, è decisamente più ricco di quello scremato, contenendo il 3,5% di grassi in più. Nello specifico, una tazza di latte intero contiene circa 5 grammi di grassi saturi, che vanno ben oltre l’apporto massimo giornaliero di latticini e contiene circa 149 calorie. I quantitativi di calcio invece, rimangono invariati rispetto al latte scremato, con 305 mg di calcio per tazza. Dal punto di vista organolettico il latte intero è sicuramente la scelta migliore. Tuttavia se si consuma latte in abbondanza, si hanno problemi di peso o valori alti di colesterolo, è meglio preferire il latte scremato, soprattutto in gravidanza. Per questo il latte di mucca intero è particolarmente indicato per le donne di sana costituzione e che necessitano di particolare nutrimento.
Latte di capra
Latte di soia
Latte di riso
Latte di mandorla
Il latte di mandorla è l’alternativa migliore per tutti coloro che sono intolleranti al glutine o alla soia. Il suo sapore fresco e naturalmente dolce lo rende davvero delizioso! Non contiene né grassi saturi né colesterolo ed è ricco di acido folico, fibre, proteine, vitamina B ed E, calcio e ferro. Inoltre contiene poche calorie e molti antiossidanti che rafforzano il sistema immunitario. Un bicchiere di latte di mandorla fornisce al tuo corpo 7,5 mg di calcio.
Latte d’avena
…E gli altri latticini?
Quanto latte bere in gravidanza?
Il quantitativo di latte da assumere in gravidanza è legato principalmente al fabbisogno giornaliero di calcio. Mediamente in gravidanza una donna necessita di circa 1000 – 1300 mg di calcio al giorno, corrispondenti più o meno a 3 tazze di latte. Se si assume calcio da altre fonti ovviamente è possibile ridurre il quantitativo di latte. In genere, se non si affette da particolari carenze vitaminiche o minerali, per capire quanto latte bere in gravidanza è sufficiente tener conto del proprio peso e altezza, oltre che del proprio stato di gravidanza. Ovviamente il quantitativo di latte da assumere varia anche in base ai nutrienti e alle proprietà di ogni singolo latte.
Ascoltare il proprio corpo è fondamentale e lo è ancor più in gravidanza. Solo così si può assicurare la salute propria e del proprio bambino.
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