Sonno dei bambini da 4 a 6 mesi: come fare
Buone notizie, le tue notti insonni sono finite!
Adesso puoi dormire per tutta la notte e svegliarti fresca come una rosa. Questo perché il tuo bambino ha imparato a dormire da solo e il suo orologio interno ha iniziato a funzionare. Il tuo bambino ha imparato la differenza tra il giorno e la notte, e piano piano il suo ritmo del sonno si stabilizzerà completamente.
In questo periodo, il bambino ha bisogno di 14 ore di sonno. A 4 mesi, il bambino può dormire di notte per otto ore di seguito senza dover mangiare. A cinque mesi, il bambino può dormire da 10 a 11 ore di fila. Il bambino dormirà molto durante il giorno, a intervalli di tre pisolini. A 6 mesi, il bambino necessita di 11 ore di sonno ininterrotte durante la note e di tre ore e mezzo durante il giorno. Nota che, crescendo, il bambino avrà bisogno di meno ore di sonno: ciò si basa sui suoi bisogni fisici. Come conseguenza, avrai abbastanza tempo per riposarti e la fatica e l’irritabilità scompariranno.
Il tuo bambino ha finalmente 4 mesi, e cresce in maniera splendida ogni giorno che passa. Puoi trovare difficile l’essere genitore, e avere a che fare col ritmo del sonno del tuo bambino può essere la cosa più difficile di tutte. Ma non preoccuparti, abbiamo risolto tutti i problemi che riguardano il sonno del tuo bambino dai 4 ai 6 mesi.
Il ritmo del sonno nei bambini da 4 a 6 mesi
Adesso il bambino è ben sviluppato e dorme nella culla o in una camera separata dove può dormire un sonno indisturbato. Se usi una di quelle culle che si attaccano al letto, assicurati che sia tu che il bambino dormiate senza interruzioni; altrimenti, cambia sia il posto in cui dormire che il ritmo del sonno. Ricorda, se non dormi abbastanza, non puoi diventare un genitore reattivo e allegro: la mancanza di sonno può anche portare a rischi di salute o alla depressione.
Quello che per noi è il cuore della notte, per il bambino inizia di sera. È in questo momento che si stanca, dopo i suoi tentativi di rotolarsi e di muoversi nel letto. Se il tuo bambino comincia a piagnucolare alle 6 di pomeriggio, preparalo per andare a letto alle 5:30. Così, il bambino si addormenterà prima di diventare irritabile.
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Le aspettative
A quest’età, la maggior parte dei bambini dorme massimo 15 ore al giorno, includendo sia il sonno notturno che i sonnellini diurni. In genere, è consigliabile che i bambini inizino a sviluppare una routine che regoli quando il bambino deve dormire e quando deve restare sveglio. Allo stesso tempo, diminuisce la loro necessità della poppata notturna. Tuttavia, questo non implica che il bambino debba seguire una routine rigida da un giorno all’altro.
A questo punto, il bambino potrebbe già aver iniziato a sviluppare una routine che si adatti al tuo stile di vita. Ma va notato che i bambini crescono di più mentre dormono, per cui è meglio aumentare le ore di sonno in modo da aiutare la loro crescita.
Ogni bambino si sviluppa diversamente. Osserva attentamente come reagisce alla routine che stai cercando di fargli seguire. Se il tuo bambino non è ancora pronto, sarà un esercizio inutile, per cui è meglio riprovare nei mesi successivi.
Il sonno è fondamentale per i bambini, in quanto contribuisce a ripristinate l’energia e aiuta lo sviluppo del cervello. Il sonno aiuta anche lo sviluppo fisico. Molti degli ormoni che vengono secreti dal corpo innescano vari processi che aiutano nella crescita all’interno del corpo stesso. Uno di questi ormoni è la proteina secreta dalla ghiandola pituitaria chiamata “ormone della crescita umana”. Molti fattori come la corretta alimentazione e l’esercizio aiutano l’ormone della crescita a lavorare all’interno del corpo, ma il fattore più importante rimane il sonno. L’ormone della crescita viene, infatti, secreto al massimo durante il sonno, e aiuta il bambino a svilupparsi. Sebbene questo ormone venga secreto anche durante il giorno, viene secreto più intensamente quando il bambino dorme un sonno profondo.
I problemi di sonno come l’apnea ostruttiva possono interrompere la produzione dell’ormone della crescita e portare a una crescita troppo lenta. Alcuni bambini non producono abbastanza ormone della crescita, e la mancanza di sonno aggrava il problema. Questa condizione si chiama deficit dell’ormone della crescita e colpisce il cuore, i polmoni e il sistema immunitario. Tuttavia, questo deficit può essere curato somministrando al bambino un ormone prescritto dal pediatra.
Nei bambini che non dormono abbastanza, avviene un cambiamento nei livelli degli altri ormoni che circolano nel corpo. La carenza di sonno influisce sugli ormoni che regolano l’appetito e la fame. Come conseguenza, il bambino tende a mangiare più del dovuto e a ricercare cibi ricchi di zuccheri o molto calorici. La mancanza di sonno rende difficile metabolizzare il cibo e questo porta al diabete di tipo 2.
Niente è più rilassante del sonno, perché è il naturale distruttore dello stress. Quindi consenti al tuo bambino di dormire affinché cresca.
La realtà
A questo punto, i bambini tendenzialmente dormono tutta la notte per 8-12 ore di fila. Se ciò accade, allora avrai raggiunto un buon traguardo, e potrai sentirti più riposata al mattino. Ma questo è lo scenario ideale, perché molto spesso i bambini si svegliano affamati e in cerca di attenzioni.
Potrebbe però succedere che il bambino si svegli comunque durante la notte. Ciò non deve sorprenderti o allarmarti, anche se può essere frustrante. Questo può essere dovuto al fatto che:
• Il bambino potrebbe svegliarsi e cercare la tua compagnia
• Il bambino potrebbe metterci più del dovuto a muoversi o a mettersi seduto e, provandoci anche nel sonno, potrebbe svegliarsi.
La routine del sonno è molto importante in questi momenti, non solo per il bambino, ma anche per la mamma. Se non si sviluppa adeguatamente, allora tu, genitore, sarai irritabile per la maggior parte del tempo e sarai frustrato per la mancanza di sonno.
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Le soluzioni
Programma una routine del sonno adeguata e rispettala religiosamente. Mentre prima dovevi adattarti al ritmo del neonato, adesso è il ritmo del sonno del bambino che deve essere regolarizzato dai genitori. Mentre alcuni bambini crollano alle 6 di pomeriggio, altri restano svegli fino alle 9. Se il tuo bambino resta sveglio di notte, è segno che il bambino è stanco.
I genitori possono anche pianificare i riposini a intervalli di due o tre ore, adattandoli ai ritmi della famiglia. I bambini devono essere messi a letto prima, perché quando sono stanchi tendono a rimanere svegli invece di concedersi un sonno ristoratore.
1. Crea una routine del sonno
Abitua il tuo bambino a una routine, che può comprendere:
• Il bagnetto: prepara una vasca di acqua tiepida e fai il bagnetto al tuo bambino. Questo gli garantirà un buon sonno. Controlla la temperatura dell’acqua con il gomito.
• Cambialo prima di metterlo a letto: fagli indossare un pigiamino comodo prima di metterlo a dormire. Questo gli farà capire che è ora di dormire.
• Leggigli una storia: puoi leggergli una storia o mostrargli delle immagini colorate. Questo aiuterà lo sviluppo delle sue facoltà mentali. Crescendo ricorderà alcune di queste storie! Continua a leggergli una storia anche crescendo. Interagisci il più possibile con il tuo bambino di sei mesi.
• Cantagli una ninna nanna: canta per farlo addormentare. Ti sorprenderà vederlo sorridere mentre si addormenta. Potrebbe anche ricordare la melodia. Se non hai una voce dolce, usa un lettore di musica con delle ninne nanne. Falle suonare a bassissimo volume. Lo faranno addormentare immediatamente.
• Il bacio della buona notte: dagli un bacio sulla guancia dolcemente dopo che si è addormentato. Questo lo rassicurerà perché i bambini si sentono più al sicuro quando ricevono l’affetto dei genitori.
I bambini si abituano in fretta, perciò assicurati di seguire sempre lo stesso schema e gli stessi orari, altrimenti non sarai in grado di condizionare il bambino. Proprio come l’esperimento di Pavlov sui cani addestrati circa l’orario dei pasti.
2. Sveglialo per impostare degli orari quotidiani
Come è importante andare a dormire all’orario giusto, è importante anche svegliarsi all’orario giusto, affinché il tuo bambino di 4-6 mesi segua adeguatamente la routine del sonno durante il giorno.
3. Fai dormire il tuo bambino da solo
Anche da adulti a volte ci svegliamo durante la notte per pochi minuti, per poi riaddormentarci di nuovo. Vale lo stesso per i bambini. Metti a dormire il tuo bambino quando è assonnato. Questo farà sì che impari a dormire da solo. Se funziona, bene; altrimenti, devi cercare un metodo alternativo.
4. Quando dormire insieme
A questa età, il bambino è diventato troppo grande e deve dormire nella culla. Assicurati che dorma sempre nella culla durante il giorno. Ma dormi con lui quando ha bisogno di un genitore che gli consenta di avere un ciclo del sonno migliore. Inoltre, se il genitore accumula troppa stanchezza può essere rischioso per la sua salute.
Perché i bambini si svegliano di notte?
La maggior parte dei bambini si sveglia durante la notte e piange per attirare l’attenzione dei genitori. Alcuni, invece, dormono ininterrottamente. I ritmi del sonno variano da individuo a individuo, nei bambini come negli adulti.
Ci sono 10 motivi per cui i bambini si svegliano improvvisamente di notte. Vediamole insieme:
1. Ciclo del sonno
Di notte i bambini si svegliano perché le loro onde cerebrali si spostano, modificando i cicli del sonno. I bambini passano dalla fase REM (rapid eye movement) a fasi di sonno profondo. Il differente ritmo delle onde cerebrali definisce questi cicli del sonno o fasi del sonno. Nel passare da una fase del sonno all’altra, i bambini subiscono una transizione. È durante la transizione che il bambino si sveglia e piange. Potrebbe avere fame. È normale per i bambini svegliarsi anche 4-5 volte per notte.
A 4 mesi i bambini si svegliano dopo il primo ciclo di sonno profondo. È normale, dal momento che il bambino sta iniziando a sviluppare l’abitudine del sonno profondo. I genitori dovrebbero incoraggiare il bambino a dormire in maniera autonoma per far sì che il sonno notturno ininterrotto diventi realtà.
2. Onde cerebrali
La maggior parte dei bambini può dormire fino a 6 ore di seguito sotto i 6 mesi. A 6 mesi, le loro onde cerebrali sono simili a quelle degli adulti. Questo significa che il bambino sta diventando gradualmente maturo, in termini di sonno. A 6 mesi, le onde cerebrali di un bambino somigliano a quelle dei ragazzi di 18 anni. Nonostante ciò, il bambino piangerà comunque e richiamerà la tua attenzione quando si sveglia nel cuore della notte.
3. Bambini che dormono bene e bambini che dormono male
Alcuni bambini dormono bene per natura. Ma anche tra loro, ce ne sono alcuni che possono sviluppare delle cattive abitudini. Perciò, come genitore, è tua responsabilità fargli sviluppare sin da piccolo delle buone abitudini per quanto riguarda il sonno. Ad esempio, mantenere la coerenza è fondamentale dal momento che ai bambini piace molto la routine. In questo modo possono fare delle associazioni abituali come la poppata, essere cullati o essere tenuti in braccio per addormentarsi. Perciò è una tua scelta come far addormentare il tuo bambino, ma poi devi stare attenta a utilizzare ogni volta lo stesso metodo.
4. Piangere è normale per i bambini
Non sentirti turbata se il tuo bambino di notte inizia a piangere all’improvviso. C’è un gran dibattito sul fatto che piangere sia dannoso per il bambino. Ma è solo un mito. I pediatri raccomandano di permettere al bambino di imparare a calmarsi da solo. I bambini tra i 4 e i 6 mesi imparano a calmarsi da soli succhiando il pollice.
5. Sviluppo
I modelli di sviluppo si spostano o cambiano nei ritmi del sonno. I bambini di 4 mesi dormono per molte ore di seguito, poi si svegliano all’improvviso. Quando si svegliano rotolano o piangono per lo spavento. A 6 mesi il bambino inizia a esplorare l’ambiente circostante. Le tappe dello sviluppo tengono i bambini svegli fino a tarda notte. Arrivato a nove mesi, il bambino può alzarsi e stare in piedi in maniera indipendente mantenendosi alla culla. E dorme meno. Perciò non sorprenderti se vedi il tuo bambino in piedi nella culla nel bel mezzo della notte, sveglio come se fosse mattina.
6. Dentizione
Il dolore da dentizione tiene sveglio il bambino. Questi dolori iniziano a 6 mesi, perciò vedrai il bambino masticare spesso i suoi giocattoli. Il paracetamolo è l’unica medicina sicura per il bambino, per ridurre il dolore da dentizione e garantirgli un sonno adeguato.
7. Cambiamenti nel comportamento
I bambini dai 6 ai 9 mesi restano svegli più a lungo. Hanno più consapevolezza e sono più indipendenti. Improvvisamente vedrai il tuo bambino balbettare e fare rumori. Non c’è bisogno di avvicinarti se il bambino non è irritabile. Arrivati a 9 mesi sviluppano l’ansia da separazione e il loro ritmo del sonno si modifica di gran lunga. Grideranno se si rendono conto che non siete vicino a loro. Puoi dormire con il tuo bambino in questo periodo, lo rassicurerà e lo farà sentire protetto.
8. Infezioni
Il bambino sviluppa l’abitudine di mettere tutto in bocca. Questo può causare infezioni allo stomaco, vomito, diarrea e febbre. L’infezione e lo stato febbrile cambiano automaticamente il ritmo del sonno. I bambini che hanno anche problemi respiratori come tosse e congestione trovano molto difficile dormire. Non preoccuparti: il ritmo del sonno si regolarizzerà subito dopo la malattia, se continui a osservare la tua routine.
9. Ciuccio o biberon
Alcuni bambini preferiscono ciucciare il biberon per addormentarsi. Questa abitudine comincia dalla nascita, quando il bambino si addormenta durante l’allattamento o mentre ciuccia un biberon di acqua o latte caldo. Il bambino si sveglierà una volta che il ciuccio cadrà dalla bocca. Per cui la cosa migliore è porre fine all’abitudine del ciuccio o del biberon. Anche se ci vorrà del tempo prima che il bambino si abitui.
10. Il ruolo dei genitori di notte
Gli studi dimostrano che i genitori possono davvero cambiare i ritmi del sonno di un bambino. I disturbi del sonno sono influenzati dal numero di volte che il bambino viene calmato dai genitori durante la notte. Se il genitore rimane nella stessa stanza finché il bambino non si addormenta, lo mette nella culla una volta addormentato e lo riprende per calmarlo durante la notte, il bambino avrà più problemi a dormire. Uno studio condotto nel 2010 a Tel Aviv dimostra che se il padre aiuta il bimbo ad addormentarsi insieme alla madre, il bambino si sveglierà meno durante la notte e avrà un sonno ininterrotto.
Perciò, la morale della storia è fare i turni.
I bambini sono più disciplinati degli adulti perché amano la routine e la coerenza. Per cui, da genitore, se vuoi inculcare delle buone abitudini di sonno al tuo bambino, allora devi seguire un piano o una strategia. Se metti a dormire il tuo bambino ogni giorno alla stessa ora, svilupperà naturalmente la buona abitudine di andare a dormire al momento giusto e di svegliarsi presto. Come disse Benjamin Franklin “andare a letto presto e alzarsi presto, fanno l’uomo sano, ricco e saggio”. La buona salute del tuo bambino è la ricchezza più grande.
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