Gf vip: Pamela Prati nel reality? Parla la sua manager
Mancano sempre meno giorni all’inizio della settima edizione del Gf Vip, e intanto si stanno moltiplicando i gossip sul cast della prossima edizione. Circa la partecipazione di Pamela Prati, nelle ultime ore ha preso la parola il capo della sua agenzia.
La notizia ufficiale della partecipazione di Pamela Prati al Gf vip 7 è arrivata dalla stessa diretta interessata anche se gli indizi di Alfonso Signorini erano stati piuttosto eloquenti. È stato anche svelato che quando sarà nel reality show si parlerà del vortice mediatico nato attorno a Mark Caltagirone. Infatti per poter entrare al Gf Vip ha dovuto persino ritirare la denuncia che aveva mosso contro Barbara d’Urso.
Coinvolta nella vicenda, Eliana Michelazzo non ha tardato a dire la sua su Instagram:
Al momento non mi va di rilasciare alcuna dichiarazione (giornalisti non chiamatemi, grazie). Ho letto tutti i messaggi che mi avete mandato. La verità è che sappiamo ‘entrambe’. Ma il tempo sarà galantuomo. Ne sono certa. Grazie a tutti…
Dopo un lungo periodo di silenzio, il capo dell’agenzia di Pamela Prati, Pamela Perricciolo, ha finalmente rotto il silenzio dicendo che cosa pensa
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La penso come te. Le poche denunce che ho fatto nella vita non le ho mai ritirate. E non ritirerò nemmeno quella che firmerò oggi pomeriggio.
Gf Vip: nel cast ufficiale anche Pamela Prati
A quanto pare però le sue parole non sono state chiare e così oggi Pamela Perricciolo è tornata sull’argomento:
Non so cosa ci sia di non chiaro nella frase da me scritta ieri, ma riposto. Forse perché non vi entra nella testa. Non mi interessa ricevere notizie di persone che non fanno parte della mia vita. Io il giorno lavoro. Non mi interessa e non commenterò e non farò teatrini. Alcune cose si discutono fuori dai social nelle sedi opportune.
Infine ha commentato la scena avvenuta a Venezia fra Sophie Codegoni e Alessandro Basciano:
Penso che il Festival del Cinema abbia bisogno anche di quel pizzico di spettacolo che fa lavorare giornali e sponsor e molti ragazzi. Quindi se son gesti belli perché non farli?