Le Iene: Teo Mammucari insulta Belen

Durante la prima puntata de Le Iene, mentre la bella Belen era impegnata a giocare al "Passaparolaccia" pare che Teo Mammucari l'abbia insultata. Ma cosa avrà detto il conduttore? Scopriamo nel dettaglio cosa è accaduto.

Mercoledì 9 febbraio ha debuttato nella prima serata di Italia Uno la nuova stagione de Le Iene. Alla guida quest’anno ci sono la meravigliosa Belen e il simpatico Teo Mammucari. I due hanno incantato il pubblico con la loro simpatia e la loro freschezza e si sono prestati a dei simpatici giochi.

In particolare, la Rodriguez dopo aver fatto un breve monologo in cui ha rivelato che condurre Le Iene è da sempre il suo sogno si è prestata a giocare al “Passaparolaccia“. Proprio mentre era intenta a rispondere alle domande del gioco pare che il suo collega si sia rivolto a lei con un‘uscita particolarmente infelice.

Ma vediamo nel dettaglio cosa ha detto Mammucari.

Teo Mammucari insulta Belen

Belen durante il “Passaparolaccia” ha dovuto parlare di tutti i suoi amori, dopo l’ennesima domanda sulla sua vita privata rivolgendosi al suo collega la Rodriguez ha puntualizzato:

“Però ragazzi cinque fidanzati ho avuto, e voi li avete messi tutti e cinque, così veramente sembro una…“,

ha ironizzato la bella Belen prima di rispondere alla domanda, ed è stato proprio in questo frangente che Mammucari si è lasciato andare e ha detto:

 “Non sembri, sei una…“

il conduttore con una risata ha coperto poi, solo parzialmente, la parola “pu**ana” concludendo con un chiaro “stiamo parlando di te”. L’episodio stranamente è passato inosservato, i molti spettatori a casa hanno preso il siparietto dei due conduttori come un momento goliardico e stranamente non hanno attaccato Mammucari.

A far notare l’episodio è stato il noto sito di gossip Dagospia con un articolo firmato dal critico letterario Gian Paolo Serino che ha speso delle durissime parole per commentare il gesto del conduttore:

“Potrei scrivere, da critico letterario e scrittore, pagine intere ma su Teo Mammucari in questa occasione stendiamo un velo pietoso e gli ricordiamo soltanto che la libertà di parola l’abbiamo ottenuta, adesso manca il pensiero”

Al momento nessuno dei diretti interessati ha commentato l’accaduto. Chissà cosa succederà adesso?