Canederli alla tirolese: ricetta tipica del Trentino-Alto Adige
I canederli sono uno dei piatti tipici più famosi del Trentino-Alto Adige. Sono degli gnocchi di pane molto grandi, composti con pane raffermo, speck e cipolla (versione alla tirolese), generalmente consumati in brodo di carne o con burro fuso. Come per tutte le ricette tipiche di molte regioni in Italia, anche di questa ogni famiglia custodisce gelosamente la propria versione.
C’è anche la versione alla trentina, con al posto dello speck la lucanica affumicata. Come sempre, prestate particolare attenzione alla scelta degli ingredienti, che sono molto importanti per la riuscita del piatto. Soprattutto lo speck è importante che sia di alta qualità. Scopriamo come si preparano i canederli alla tirolese.
Canederli alla tirolese, come si cucinano secondo la ricetta originale del Trentino-Alto Adige
Per preparare i canederli, seguite questi passaggi:
- Prima di tutto preparate un buon brodo di carne, anche il giorno prima
- Partite dalla cipolla e sminuzzatela finemente
Leggi anche: Come sostituire il burro nei dolci, 3 alternative - Tagliate poi a pezzi piccolissimi lo speck
- Mettete in padella una piccola noce di burro con le cipolle e fatele soffriggere a fuoco basso
- Aggiungete anche lo speck e continuate a cuocere, mescolando di tanto in tanto
- Dopo qualche minuto che soffrigge, spegnete il fuoco e mettete da parte a freddare
- Tritate poi l’erba cipollina e il prezzemolo finemente
- Tagliate poi il pane raffermo in cubettini di mezzo centimetro circa
- In una ciotola capiente mettete il pane
- Versate poi il latte e il trito di erbe
- Aggiungete anche le uova
- Infine mettete anche speck e cipolla, fatti in precedenza
- Mescolate energicamente tutti gli ingredienti
- Aggiungete ancora un goccio di latte se il composto è troppo secco
- Aggiungete della farina se il composto è troppo liquido
- Formate i canederli con la mani inumidite leggermente d’acqua. Devono essere con un diametro di circa 4-5 centimetri
- Cuocete poi i canederli in abbondante brodo di carne, per circa 15 minuti
- Servite i canederli alla tirolese ancora caldi.
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Consigli per la preparazione dei canederli tirolesi in brodo di carne
Per preparare degli ottimi canederli è fondamentale preparare un impasto della giusta consistenza. Come suggerito nella ricetta, potete regolare la densità dell’impasto con farina (o pangrattato se preferite) e latte.
Come anticipato, questa che vi abbiamo proposto è la versione dei canederli tirolesi, cioè con lo speck, ma vi consigliamo di provare anche la versione trentina con la lucanica affumicata o la pancetta.
Se volete consumare i canederli al burro, potete cuocerli in abbondante acqua salata e poi versarci sopra il burro fuso e parmigiano.
Esistono tantissime versioni dei canederli, come quelli di fegato o con la barbabietola. Provatele tutte e fateci sapere cosa ne pensate.
Come si conservano i canederli tirolesi
Potete conservare i canederli tirolesi solo ed esclusivamente da crudi, in un contenitore ermetico in frigorifero. Così conservati, possono essere poi cotti entro 1 giorno.
Se invece li avete cotti, dovrete consumarli subito.
Potete anche conservare i canederli crudi in congelatore, per poi cucinarli tuffandoli direttamente nel brodo che bolle.