Limoncello: ricetta originale di Sorrento
Ecco la ricetta tipica partenopea del famoso limoncello. Un liquore a base di alcol puro, zucchero e scorze di limone, dal sapore unico e sempre molto apprezzato da tutti i commensali. Si presta benissimo come degna conclusione di un pasto o liquore da gustare in compagnia durante le serate tra amici. Questa ricetta ha origini in Campania, anche se non si sa bene la città di preciso. Tre città infatti si contendono il primato nell’invenzione del limoncello e sono Sorrento, Amalfi e Capri. Di sicuro c’è solo che ha avuto origine nella costiera amalfitana. Solo dagli anni 80 in poi si è diffuso in tutta Italia. La cosa più importante di questa ricetta è sicuramente la scelta dei limoni, che devono essere quelli amalfitani o di Sorrento. Limoni quindi ricchi di buccia e soprattutto di profumo, che poi doneranno al liquore. Chiaramente dovranno essere necessariamente biologici e con buccia edibile. Il limoncello inoltre è anche un potente digestivo, proprio grazie alle proprietà della buccia di limone. Scopriamo come si prepara il limoncello in pochi e semplici passi.
Come si prepara il limoncello, liquore tipico della costiera amalfitana
Ecco tutti i passaggi da seguire per preparare il limoncello:
- Per prima cosa dedicatevi alla pulizia dei limoni
- Passateli sotto l’acqua fredda e strofinateli con un panno per rimuovere le impurità
- Asciugateli poi con un panno da cucina
- Con l’aiuto di un pelapatate, ricavate la scorza dei limoni, facendo particolare attenzione a non prendere la parte bianca, ma solo quella gialla
- Prendete un barattolo in vetro con chiusura ermetica
- Metteteci dentro l’acol e le scorze dei limoni
- Dovranno restare a macerare per 30 giorni, lontano da luce e fonti di calore
- Passati i 30 giorni, dedicatevi a preparare lo sciroppo
- In una pentola mettete l’acqua e lo zucchero e portate a temperatura di ebollizione
- Appena raggiunta la temperatura, spegnete e lasciate raffreddare completamente
- Versate poi lo sciroppo nel barattolo dove sono a macerare le scorze e fate riposare per altri 40 giorni, sempre lontano da luce e calore
- Trascorsi i 40 giorni di riposo ulteriore, agitate il barattolo e filtrate il contenuto con un colino a maglie molto strette
- Versate poi il liquore filtrato in una bottiglia con tappo richiudibile
- Potete ora gustare il vostro limoncello fatto in casa.
Consigli per preparare il limoncello
Come avete letto la procedura per preparare il limoncello è lunga, ma molto semplice e il risultato sempre garantito.
Potete utilizzare la stessa ricetta anche per realizzare altri liquori aromatizzati ad esempio con le scorze di altri tipi di agrumi. Perché non provare anche a mischiare più tipi di agrumi?
Come si conserva il limoncello
Il limoncello può essere conservato in frigorifero o anche in freezer, visto che grazie all’alcol e zucchero contenuti nel liquore non congelerà. Sconsigliamo di conservarlo a temperatura ambiente come i limoncelli industriali. Al primo segno di alterazione del prodotto è bene smettere di consumarlo per evitare rischi per la salute. Per nostra esperienza vi consigliamo in ogni caso di non superare mai i 30 giorni da quando è fatto.