Olive ascolane: ricetta tipica di Ascoli Piceno
Le olive all’ascolana sono una delle ricette più famose della cucina delle Marche e soprattutto di Ascoli Piceno. Sono però molto diffuse ormai in tutta Italia ed è facile trovarle come antipasto fritto in numerosi ristoranti, anche pizzerie. La loro preparazione è piuttosto articolata, ma seguendo tutti i passaggi che vi consigliamo, otterrete un ottimo risultato. Le olive ascolane sono fatte con 3 tipi di carne, di manzo, di maiale, di pollo. Le olive da utilizzare per la preparazione dovrebbero essere le olive ascolane tenere, delle olive verdi conservate in una salamoia in cui sono inseriti anche semi di finocchio e altre erbe aromatiche. La ricetta è molto antica, risalente addirittura alla fine dell’800. Era un piatto molto difficile da preparare e costoso, che veniva preparato in occasione di feste importanti. Tutt’ora è usanza degli abitanti di Ascoli Piceno di offrirle ai matrimoni. Scopriamo insieme come si cucinano.
Come si preparano le olive all’ascolana
Ecco tutti i passaggi da seguire per cucinare delle olive all’ascolana fenomenali:
- Dedicatevi prima di tutto alla rosolatura della carne
- In una padella abbastanza capiente mettete l’olio e il trito molto fine di carota, cipolla e sedano
- Fate soffriggere per alcuni minuti e successivamente aggiungete i tre tipi di carne finemente macinati
- Aggiungete poi il vino bianco a sfumare a fuoco medio
- Salate e levate dal fuoco, così da lasciar riposare e freddare il composto
- Una volta freddato, mettete tutto il composto in un frullatore e frullatelo fino a che non sarà divenuto perfettamente uniforme
- Mettete il composto in una ciotola e aggiungete noce moscata, chiodi di garofano e una piccola grattugiata di scorza di limone
- Mescolate e aggiungete poi anche un uovo, il parmigiano e la mollica di pane sbriciolata
- Dedicatevi poi alla preparazione delle olive
- Le olive vanno denocciolate con un coltellino, partendo dall’alto verso il basso e girando intorno all’oliva, senza mai staccare la lama dal coltello
- In questo modo potrete poi ricomporla con dentro il ripieno appena preparato
- Riempite quindi ciascuna oliva cercando di ridonarle la sua forma tonda
- Poi passatela nella farina, successivamente nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato
- Mettetele in frigo per un’ora
- Passato il tempo, fate una seconda panatura e sarete pronti per friggere
- Immergete poche olive ascolane per volta nell’olio bollente e fatele friggere fino a che non saranno perfettamente dorate
- Servite le olive all’ascolana ancora calde.
Consigli per la preparazione delle olive ascolane
Per preparare le olive ascolane è importante seguire bene tutti i passaggi, soprattutto per ottenere un fritto uniforme e leggero.
Se volete andare sul sicuro, vi consigliamo di scegliere l’oliva ascolana tenera per la preparazione, perché è ricca di polpa e permette di ottenere un risultato eccellente.
In fase di frittura, cercate di friggerne poche per volta, in modo da non far scendere troppo la temperatura dell’olio e ottenere un fritto croccante e per nulla unto.
Come si conservano le olive ascolane
Le olive ascolane, una volta fritte, si conservano difficilmente, anche se restano buone per diverso tempo.
Potete però pensare di congelarle dopo averle impanate, mettendone poche in ogni sacchetto gelo. In questo modo, ogni volta che ne avrete voglia, potrete friggerle sul momento e gustarle in tutto il loro speciale sapore.