Piadina romagnola: come si prepara. Ricetta velocissima
La ricetta romagnola più famosa è sicuramente quella della piadina. Questo disco di impasto, a base di farina e strutto, si presta a qualsiasi tipo di ripieno. In Romagna è lo street food più consumato in assoluto, come spuntino, ma anche come vero e proprio pasta consumato in fretta. Immancabile come ripieno una bella spalmata di squacquerone e tanto prosciutto crudo, rucola e tanti altri ingredienti deliziosi. Ma avete mai pensato di provare a farvela da soli a casa vostra? Perché non provare? In fondo sono pochi ingredienti e con i nostri consigli vedrete che otterrete delle piadine romagnole fatte in casa perfette! L’importante è sicuramente partire da buone materie prime e seguire passo passo le nostre indicazioni. Il procedimento inoltre è velocissimo, quindi vi consigliamo di provare. Ecco tutti i passaggi da seguire per ottenere una piadina fragrante e buonissima.
Come si prepara la piadina romagnola, ricetta classica
Per preparare la piadina fatta in casa, seguite questo procedimento:
- Mettete in una ciotola capiente la farina
- Aggiungete poi lo strutto
- Inserite infine il bicarbonato e il sale
- Mescolate bene tutti gli ingredienti
- Iniziate a versare un po’ per volta l’acqua, impastando per farla inglobare nell’impasto
- Mettete l’acqua in più riprese e continuate a impastare
- Terminata l’acqua, spostate l’impasto su un piano di legno e continuate a impastare
- Continuate a lavorarla fino a che l’impasto non sarà diventato uniforme
- Avvolgete l’impasto in pellicola trasparente e fate riposare per 25 minuti
- Rimuovete poi l’impasto e dividetelo in 12 porzioni
- Infarinate il piano di cottura e stendete le piadine
- Raggiungete uno spessore di circa 2 millimetri
- In una padella calda con fuoco medio, cuocete le piadine 2 minuti per lato
- Una volta cotte, farcitele quando sono ancora calde con quello che preferite.
Consigli per fare le piadine romagnole in casa
Questa versione che vi abbiamo presentato di piadina è quella più classica, quindi con lo strutto. Se volete renderla vegana, sarà sufficiente sostituire lo strutto con 180 g di olio extravergine di oliva.
Potete anche provare a realizzare delle piadine senza glutine se siete celiaci. Sarà sufficiente utilizzare una farina per panificati senza glutine, anche la Mix B della Schar, seguendo lo stesso identico procedimento. Volendo potreste mischiare 800 g di Mix B con 200 g di una buona farina di riso.
Noi abbiamo un debole per il classico squacquerone, rucola e crudo, ma potete davvero scatenare la fantasia con le farciture. Importante secondo noi prevedere sempre un formaggio filante, un buon affettato e una verdura, anche alla griglia.
Come si conservano le piadine romagnole
Potete conservare le piadine già cotte in frigorifero per 2 giorni. Alternativamente potete anche congelarle da cotte, per poi scaldarle di nuovo all’occorrenza.