Spaghetti all’assassina: ricetta incredibilmente semplice e piccantissima
Negli ultimi anni è diventata molto famosa la ricetta degli spaghetti all’assassina. Un piatto inventato a Bari, frutto dell’ingegno di un cuoco che aveva a disposizione pochi ingredienti e non voleva preparare il solito piatto di spaghetti al pomodoro. La particolarità di questa ricetta è la cottura degli spaghetti, che avviene direttamente dentro una padella, aggiungendo mano a mano l’acqua bollente per farli cuocere, insieme al sugo di pomodoro. Questa cottura permette così di risottare la pasta, ma soprattutto di arrivare a creare una deliziosa crosticina sugli spaghetti. Può essere considerata anche una ricetta di riciclo, in quanto va benissimo utilizzare un sugo di pomodoro avanzato da precedenti preparazioni. Come per tutte le ricetta, anche per questa degli spaghetti all’assassina, vi consigliamo di scegliere ingredienti di alta qualità, come una pasta di Gragnano e un’ottima passata di pomodoro. Ingrediente chiave è inoltre il peperoncino, che deve essere aggiunto in abbondanza. Questo piatto infatti è piccantissimo e proprio a questa caratteristica deve il suo nome “assassina”. Ovviamente se tollerate poco il piccante, nulla vi vieta di metterne poco, per godere ugualmente di questo magnifico piatto di spaghetti. Scopriamo allora come si cucina in modo semplice e veloce questa pasta all’assassina.
Come si preparano gli spaghetti all’assassina
Per preparare questa speciale pasta in padella, vi consigliamo di seguire questi passaggi:
- Per prima cosa preparate a parte il sugo, fatto con la passata di pomodoro. Se lo avete fatto in precedenza, ancora meglio
- Preparatelo con il soffritto che preferite di cipolla o aglio
- Preparate anche l’acqua a bollore, abbondante. Vi servirà per bagnare la pasta durante la cottura
- Prendete una padella molto larga, che permetta di stenderci comodamente tutti gli spaghetti da crudi
- Cospargete la padella di abbondante olio extravergine di oliva e mettete l’aglio
- Fate soffriggere leggermente l’aglio e stendete poi gli spaghetti nella padella
- Aggiungete poi un mestolo di acqua bollente e mischiate
- A seguire mettete anche un mestolo di sugo caldo
- Continuate a cuocere a fiamma moderata fino a che la pasta non sarà molto al dente
- Poi aggiungete la restante parte di sugo e il peperoncino a piacimento
- Aggiungete il sale alla pasta solo a questo punto
- Alzate ora la fiamma e lasciate abbrustolire il fondo degli spaghetti, per fagli venire la crosticina croccante
- Servite gli spaghetti all’assassina ancora caldi e con del basilico sopra.
Consigli per la preparazione della pasta all’assassina
La parte più importante di questa preparazione è sicuramente la cottura degli spaghetti. Richiede infatti di essere presenti davanti alla padella, per assicurare sempre il giusto livello di liquido di cottura. L’effetto risottato sarà delizioso, quindi non vi lasciate scoraggiare.
Il quantitativo di crosticina da ottenere dipende da voi e dal vostro gusto. Li preferiti più bruciacchiati e croccantini? Lasciateli a cuocere di più a fiamma alta. Li preferite meno croccanti? Lasciateli meno.
Importante infine è il momento in cui finite la risottatura. Vi consigliamo di lasciare gli spaghetti molto al dente in questa fase, perché continueranno a cuocere anche mentre li farete abbrustolire a fiamma alta.
Se volete ottenere una reazione di Maillard sugli spaghetti (una crosticina) davvero incredibile, il nostro consiglio è quello di utilizzare una padella lionese in ferro, che sull’abbrustolire non ha eguali.
Come si conservano gli spaghetti all’assassina
Potete conservare gli spaghetti all’assassina in frigorifero in un contenitore chiuso. Così conservati, possono essere consumati entro 1 giorno.
Se volete nuovamente mangiarli, potete scaldarli nuovamente in padella con un filo d’olio. Magari così li mangerete ancora più pieni di crosticina saporita.