Come separarsi dal marito

Redazione
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Come separarsi dal marito

Il matrimonio non garantisce certamente l’amore eterno, succede a un certo punto che non ami più l’uomo con il quale ti sei sposata. Inevitabile la separazione, che può essere di fatto, consensuale e giudiziale. Ecco come separarsi dal  marito seguendo l’iter burocratico.

Come separarsi dal marito, separazione di fatto
La separazione di fatto si ottiene quando cessa la convivenza tra i coniugi. In questo caso i coniugi decidono di interrompere la convivenza senza però procedere ad atti legali: ognuno si occupa del proprio destino non interessandosi dell’altro. La separazione di fatto non produce alcun effetto giuridico e non può comportare al divorzio. La separazione di fatto non è sanzionata ma l’allontanamento dalla casa familiare di uno dei due coniugi può essere motivo di addebito della separazione nel caso di separazione giudiziale.

Come separarsi dal marito, legale consensuale
La separazione consensuale si ottiene per comune accordo: i coniugi vogliono separarsi e chiedono al tribunale di omologare la separazione convenendone con le conseguenze come l’affidamento dei figli o la spartizione patrimoniale. Per la procedura burocratica basta presentare domanda congiunta di separazione  alla Cancelleria del Tribunale competente per residenza di uno o entrambi i coniugi, insieme ai seguenti documenti: estratto dell’ atto di matrimonio, certificato contestuale di residenza e stato di famiglia. Non è necessaria l’assistenza di un legale.  Sarà poi il Presidente del Tribunale a fissa un’udienza di comparizione per i coniugi. Il tempo che occorre per ottenere una separazione è di circa 3 – 7 mesi.

Come separarsi dal marito, legale giudiziale
Se i due coniugi non riescono a raggiungere un accordo comune sulle conseguenze della separazione si ricorre alla separazione giudiziale. Sarà il Tribunale ad autorizzare ai coniugi di vivere separatamente, alle condizioni imposte dal giudice stesso. La separazione giudiziale viene pronunciata dal tribunale su richiesta di uno o di entrambi i coniugi e può essere con addebito qualora venga addebitata la colpa della separazione a uno dei due coniugi.
Per la procedura burocratica bisogna rivolgersi a un avvocato che presenta il ricorso di separazione.
Il Presidente del Tribunale convocherà i coniugi per tentare una conciliazione e poi pronuncierà i provvedimenti provvisori, destinati a durare fino alla sentenza. Il procedimento può durare alcuni anni.