Come sfogare la rabbia
La rabbia si manifesta in reazioni emotive come collera, esasperazione, furore, ira e rappresenta la tipica reazione alla frustrazione e alla costrizione, sia fisica che psicologica. La rabbia nasce dall’impedimento dell’individuo a un certo stimolo o a determinati bisogni. Non vi è dubbio che la rabbia sia un sentimento invalidante e pericoloso sia per se stesso che per gli altri. Come sfogare la rabbia senza nuocere a nessuno? Ecco alcune indicazioni molto utili su come sfogare la rabbia in modo efficace.
Come sfogare la rabbia, il primo passo
Ammettere di non saper gestire la rabbia è già un primo passo importante: ci predispone a un atteggiamento più razionale.
La rabbia nasce da una frustrazione repressa: forse non abbiamo abbastanza autostima nel saper gestire le cose. Di conseguenza si pensa che bisogna dire sempre di sì per non deludere gli altri, anche quando non ne abbiamo voglia con il risultato che incominciamo a covare dentro verso gli altri.
Come sfogare la rabbia, le strategie
- L’impulsività: prima di giungere a conclusioni affrettate cerchiamo di riflettere.
- Se si è in collera con qualcuno meglio allontanarsi per un periodo di tempo, il tempo di fare chiarezza ed elaborare il nostro stato d’animo.
- L’autostima: a monte delle frustrazioni vi è spesso una bassa stima di se stessi, proviamo dunque a lavorare sulla propria autostima.
- L’attività fisica: a volte basta anche una passeggiata per dissipare tutte le emozioni negative che sono implose dentro di noi. Se si è tendenzialmente arrabbiati l’ideale sarebbe iscriversi in palestra, lì avremo modo di sfogare tutta la rabbia repressa.
- Il pianto: piangere fa bene, se sei delusa o stai male per qualcuno non permettere il tuo orgoglio di prendere il sopravvento, piangi pure altrimenti rischi di implodere tanta rabbia dentro.
- Rabbia spostata: se siamo arrabbiati per qualcosa, a volte si cerca di sfogare la rabbia con persone che non c’entrano niente. Questo atteggiamento però non risolve il problema anzi si rischia di ferire qualcuno a cui vogliamo bene, cerchiamo allora di capire il motivo della frustrazione per compensarla con cose che ci fanno stare meglio.