Attrazioni turistiche di punta in Thailandia
La Thailandia è la destinazione più popolare del sud-est asiatico, e per un buon motivo. Qui potrai trovare attrazioni turistiche di ogni genere: spiagge di sabbia bianca su un mare cristallino, giungla e foreste pluviali, cibi prelibati, bungalows sulla spiaggia a poco prezzo ed alcuni dei più lussuosi hotel del mondo. Qui avrai una risposta ad ogni tuo interesse ed anche ad ogni budget. Essendo l’unico paese del sud-est asiatico che sia mai stato colonizzato, custodisce tuttora il suo grande patrimonio storico e culturale tra cui le rovine che ci riportano indietro di centinaia di anni, ed inoltre, nonostante il consistente flusso turistico, la Thailandia riesce a mantenere intatta la sua identità di popolo spensierato famoso per i suoi sorrisi.
Visitare la Thailandia significa entrare in mondo completamente diverso. Confinando con la Malesia a sud, con la Cambogia a sud-est, con il Laos a nord-est e con il Myanmar a nord-ovest, la sua posizione strategica tra il golfo di Thailandia ed il mar delle Andamane offre l’opportunità di vivere avventure all’aria aperta e vacanze sotto il sole.
L’unica preoccupazione nel programmare un viaggio in Thailandia è di sintetizzare tutto quello che c’è da vedere in poche principali attra zioni turistiche. Per esserti d’aiuto, ti abbiamo elencato qui di seguito quelle più popolari.
Cascate di Erawan
Poco distanti da Kanchanaburi, le cascate di Erawan rappresentano la più grande attrazione del Parco Nazionale di Erawan, nell’ovest della Thailandia, ed il loro nome deriva da Erawan, l’elefante bianco a tre teste della mitologia indù, di cui le 70 cascate ricordano le sembianze. Le scimmie macachi sono molto comuni nei dintorni delle cascate, mentre scorgere lucertole d’acqua è più raro. Il parco è aperto ai visitato ri tutto l’anno, e generalmente è molto affollato durante il week-end.
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Ao Nang
In origine Ao Phra Nang (Baia della Principessa), è la spiaggia più popolare a Krabi. Un tempo meta preferita dai turisti “fai-da-te”, sta prendendo sempre più mercato da quando l’aeroporto ha dato il via al turismo di massa. Pur non eguagliando la più scenografica Rai Leh, dispone di molte strutture a prezzi accessibili, ottimi ristoranti e una buona rete di collegamenti. Moltissime agenzie viaggio la propongono come base per esplorare Krabi.
Mercati galleggianti intorno a Bangkok
Per farsi un’idea di com’era lo shopping prima dell’apertura dei canali, molti visitatori della capitale si concedono un giorno di escursione ai mercati galleggianti fuori città. Nonostante oggi rivestano una funzione tipicamente turistica e costituiscano un punto d’incontro nonchè l’aspetto più attivo dell’economia agricola locale, rimangono comunque luoghi vivaci traboccanti di prodotti deliziosi. Il mercato galleggiante più popolare tra i turisti stranieri è Damnoen Saduak, mentre i locali prediligono Amphawa.
Hua Hin Beach
Il centro abitato, costruito negli anni ’20 come luogo di vacanza per il re Rama VII, rappresenta da sempre un momento di evasione del week-end preferito dai residenti di Bangkok, ma oggi gli 8 km di spiaggia sono diventati molto popolari anche fra i turisti. Hua Hin è sede del palazzo Klai Kangwon, tuttora utilizzato dai reali Thai. Questa zona vanta la più alta concentrazione di corsi di golf dell’intero paese.
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Phrasat Hin Phimal
Questo sito archeologico comprende alcune tra le rovine Khmer più importanti, simili nello stile anche se più piccole di quelle di Angkor. I templi sono stato costruiti tra l’ XI° ed il XII° secolo, ed in questo periodo la zona faceva parte dell’ Impero Khmer. Nonostante sia stato costruito come tempio Buddista Mahayana, le sue incisioni rappresentano, tra l’altro, molte divinità Indù.
Parco Nazionale Khao Yai
Il terzo parco nazionale thailandese per grandezza, situato nella parte est del paese, nella provincia di Nakhon Ratchasima, è la dimora di una varietà di fauna selvatica, tra cui gli elefanti asiatici e gli orsi neri. Il parco offre punti di osservazione, sentieri per trekking, capanne e campeggi, ed inoltre sarai sicuramente colpito nel vedere le enormi impronte di dinosauro, che vengono custodite nel suo interno.
Mu Koh Ang Thong
Ang Tong, che significa “Coppa d’Oro”, è un parco nazionale molto conosciuto nel golfo di Thailandia. Consiste in 42 isolette ravvicinate tra loro e quindi facilmente raggiungibili, e la sede del parco si trova sull’isoletta di Ko Wua Talap. Qui, i visitatori possono soggiornare in gra ziosi bungalows ed ammirare le isole circostanti e le bizzarre formazioni rocciose. Le isole si possono visitare tutte in un giorno, esplorando le spiagge bianchissime oppure immergendosi fra giardini di corallo nelle acque poco profonde. Rientrano nell’ Escursione di un giorno da Koh Samui.
Parco Storico di Sukhothai
Situato nel nord della Thailandia, questo parco contiene le rovine di Sukhothai, capitale dell’omonimo regno durante il XIII e XIV secolo. Dal significato di “Alba della Felicità”, il parco entro le mura contiene almeno 200 siti archeologici, che includono 26 templi ed il Palazzo Reale. I visitatori potranno inoltre approfondire la cultura di Sukhothai al Museo Nazionale Ramkhamhaeng.
Koh Nang Yuan
Questa isoletta, vicinissima a Koh Tao, si può visitare in una giornata, quindi è molto facile che le sue bellissime spiagge siano, a volte, affol late, ma rimane comunque un’isola molto graziosa e ideale per le immersioni, snorkelling o scuba. E’ dotata di un resort per chi sceglie di soggiornare in loco; i visitatori che non risiedono a Koh Nang Yuan, invece, devono pagare una tassa di 100 baht per potervi accedere.
Wat Arun
Il nome di questo tempio riccamente decorato significa “Tempio dell’alba” in quanto è stato costruito in onore di Aruna, la divinità indù raffigurata dai raggi del sole nascente. Situato nel distretto di Bangkok Yai, sulla riva ovest del fiume Chao Praya, il tempo è caratterizzato da guglie decorate con pezzi colorati di conchiglie e porcellane, quella centrale si innalza per più di 85 mt.
Bazaar notturno di Chiang Mai
Il famoso mercato notturno di Chiang Mai, che si estende lungo i quartieri cittadini attraversando edifici e giardini di templi, propone manu fatti, oggetti artistici e tessuti, ma non mancano anche prodotti di importazione. Inizialmente, il mercato apparteneva ad un gruppo di com- mercianti Cinesi, ma espandendosi nelle sue dimensioni e con la costruzione di edifici commerciali nel suo contesto, sono entrati diversi pro prietari, la maggior parte di nazionalità Thai.
Koh Lipe
Situata nel mar delle Andamane, al largo della provincia di Satun, Koh Lipe è un’isoletta deliziosa sul confine malese, che si può girare tutta in un’ora. Con le sue quattro spiagge stupende, le cui acque ospitano il 25% delle specie ittiche nel mondo, e la sua barriera corallina, attrae moltissimi sub. E’ possibile soggiornare sulla spiaggia in bungalows di diverse dimensioni.
Chatuchak Weekend Market
Conosciuto localmente come JJ Market, il mercato del weekend Chatuchak di Bangkok è il più esteso di tutta la Thailandia o, secondo alcu ne fonti, del mondo. Con più di 8.000 bancarelle che propongono una varietà di articoli, come antichità, tessuti, mobili, senza tralasciare il tipico street food locale, questo popolarissimo mercato attrae più di 200.000 visitatori durante il fine settimana, ed accoglie anche spettaco- li di musica e danza dal vivo.
Khao Sok NationalPark
Sede di vaste distese di foresta vergine, il parco nazionale Khao Sok è da visitare in più riprese, per coloro che desiderano immergersi nelle bellezze naturali della Thailandia. Resti di antiche foreste pluviali si estendono attraverso il parco, che è diviso da una catena montuosa calcarea di grande scenografia. Il parco, costellato da cascate che alimentano bellissimi laghi, è popolato da più del 5% delle specie animali.
Phanom Rung
Collocato su un vulcano spento nel nord-est della Thailandia, Phanom Rung è un tempio indù apprezzato per la sua straordinaria architettura. Questo santuario, che sorge vicino al villaggio di Nang Rong, è stato ideato dalla cultura khmer ta il X e il XII secolo. Interamente in arenaria e laterite, è stato costruito per rappresentare il monte Kailash, la sacra dimora di Shiva.
Isole Similan
Situato al largo della provincia di Phang Nga nel sud della Thailandia, l’arcipelago comprende 9 isole principali ed altre 2 dislocate ad una certa distanza, queste ultime sono le più conosciute per le immersioni in quanto, oltre alla barriera corallina, le formazioni rocciose sottoma rine assumono forme uniche. In particolare i fondali di East of Eden e Elephant Head Rock sono un autentico paradiso, particolarmen- te apprezzato dai sub più esperti.
Full Moon Party a Haad Rin
Il famoso Party della Luna Piena è una festa sulla spiaggia che dura tutta la notte e si svolge a Haad Rin, sull’isola di Koh Phangan. L’idea è nata da un’improvvisata discoteca in legno per 25-30 persone, e si è trasformata in un grande evento che attira, ogni mese, una folla di 20-30.000 turisti. Ma se non vi trovate a Koh Phangan durante la luna piena, non c’è da preoccuparsi: ci sono molte altre feste cui potete par- tecipare, come quella della Mezza Luna, della Luna Nera e della Luna di Shiva.
Ferrovia Thailandia-Birmania Death Railway
Il viaggio in treno di due ore lungo la ben nota Ferrovia della Morte, che collega Thailandia e Birmania da Kanchanaburi a Nam Tok attraver sando il ponte sul fiume Kwai è tra i più scenografici. Oltre al panorama che potrai osservare dal treno, qui è la storia che rende speciale questa esperienza. Durante la II Guerra Mondiale, i giapponesi hanno costruito la ferrovia per congiungere Yangon, l’antica capitale della Birmania, con Bangkok utilizzando operai asiatici e prigionieri di guerra in una gara al massacro, spesso mortale, per finire i lavori. Ad oggi è operativa solo una parte della ferrovia originale.
Parco Storico di Ayutthaya
Questa grande attrazione turistica contiene le rovine della seconda capitale del Siam, che fu fondata nel 1350. Nel 1770 Ayutthaya era diven- tata una delle città più grandi del mondo, con un milione di abitanti, ma nel 1767 fu distrutta dall’esercito birmano, e ne risultò il collasso to tale del regno. Fortunatamente, la ricostruzione iniziata alla fine degli anni ’60 riportò la città all’antico splendore, ed ora i turisti possono ammirare i diversi stili architettonici che si trovano entro i suoi fossati, strade e canali disposti a forma di griglia.
Parco Nazionale Mu Ko Chang
Situato nella provincia di Trat, ad est della Thailandia, questo splendido parco è composto da più di 50 isole. Senza alcun dubbio, Ko Chang è la più rilevante del gruppo, ed è famosa per i suoi picchi scoscesi, la foresta lussureggiante e l’atmosfera di relax. La spiaggia di White Sand è il punto dove i turisti di tutto il mondo si riuniscono per vivere un’esperienza esaltante. Le isole sono caratterizzate da spiagge di sabbia bianca, oltre che da fondali ricchi di fauna marina, stupendi per le immersioni, e nell’interno da foreste e cascate. Nonostante siano ancora molto meno affollate di altre isole quali Pukhet e Ko Samui, è consigliabile visitarle subito, prima che diventino troppo famose.
Comunità Tribali del Nord
La Thailandia del nord è sede di alcune minoranze etniche, meglio conosciute come Comunità Tribali degli Altopiani. La maggior parte di queste si è installata in Thailandia negli ultimi 100 anni, migrando dall’Asia centrale, mantenendo però le proprie tradizioni. E’ possibile partecipare ad un Trekking Tour e visitare uno dei numerosi villaggi dove, tra l’altro, gli abitanti sono molto ospitali: si tratta per lo più di agricoltori che vivono in stato di semi-povertà, quindi ogni opportunità economica è ben accetta.
Railey
Conosciuta anche come Rai Leh, questa destinazione molto popolare tra gli scalatori si trova nella provincia di Krabi, sul mar delle Andamane. Raggiungibile solo via mare, offre molte attività interessanti: i suoi percorsi ferrati sono più di 700, oltre ad avere bellis sime spiagge e numerose grotte. Per il soggiorno su quest’isola è possibile contare su economici bungalows, che vanno per la grande fra i turisti “fai-da-te”, oppure, per chi preferisce il massimo del comfort, sul rinomato resort di Raiwadee, molto apprezzato dal jet set di tutto il mondo.
Grand Palace
Dal 1782 residenza ufficiale del Re del Siam, già Thailandia, il Grand Palace è l’attrazione principale della città di Bangkok. Situato sulle rive del fiume Chao Phraya, il complesso comprende entro le sue mura numerosi padiglioni, sale, templi e altre costruzioni intervallate da vasti prati, sontuosi giardini e cortili signorili. Tra gli innumerevoli monumenti da vedere, il Phra Kaew con la sua statua del Budda di smeraldo è probabilmente il più memorabile.
Phang Nga Bay
Si trova a circa 95 kim dall’isola di Pukhet, ed è una delle attrazioni turistiche più ricercate in Thailandia, oltre che una delle zone più sceno grafiche. Numerose le caverne e grotte acquatiche, e le isole di origine vulcanica. L’isola più famosa di questa baia è Ko Ping Kan, meglio co nosciuta come Isola di James Bond, in quanto ha fornito lo scenario al film “L’uomo dalla pistola d’oro”. Il modo migliore per visitare quest’isola è il kahak, ed anche l’unica via di accesso alle caverne e grotte marine.
Koh Phi Phi
E’ un bellissimo arcipelago nella provincia di Krabi, non lontano da Pukhet. Ko Phi Phi Don è l’unica isola abitata del gruppo, mentre la più piccola Ko Phi Phi Leh è diventata famosa per essere stata la location del film “The Beach”. I turisti giungono da ogni parte del mondo per utilizzare questo stupendo scenario come sfondo alle numerose attività ricreative acquatiche. Come risultato del turismo di massa, Ko Phi Phi è diventata un pò meno attraente dal punto di vista turistico, ma è comunque un’isola veramente spettacolare.