Cosa vedere al lago di Resia

Redazione
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Il Lago di Resia è un lago alpino artificiale situato a un’altezza superiore ai 1.400 metri, nel cuore della Val Venosta, in Alto Adige. Il bacino del lago, lungo 6 km e largo 1 km e con una capacità di 120 milioni di metri cubi, lo rende il lago più grande di tutta la provincia di Bolzano.

L’attuale lago ha origini artificiali, in quanto nato dall’unificazione di 3 laghi preesistenti: il lago di Resia, il lago di Curon – detto anche lago di Mezzo – e il lago di San Valentino alla Muta. Questi 3 laghi furono uniti a seguito della realizzazione dei lavori per la costruzione di una grande diga nel 1950. Da allora il lago di Resia è divenuto il principale lago della Val Venosta.

La Val Venosta è una meta ideale per le vacanze invernali, per questo oggi Guida di Viaggio vi indicherà le cose da vedere assolutamente lungo il Lago di Resia, per permettervi di organizzare al meglio la vostra vacanza d’inverno.

Il campanile del Lago di Resia

Campanile Lago di Resia

Il Campanile del lago di Resia è il simbolo dell’Alta Val Venosta. Si tratta di un’attrazione assolutamente unica, in quanto il campanile sporge dall’acqua, ricordando la dolorosa distruzione dei paesi a valle -Resia e Cunon -, quando fu costruita la grande diga. Per scoprire nei dettagli tutta la storia potrete recarvi nel museo comunale a Curon/ Graun.


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Il Chiostro Marienberg-Monte Maria

Il chiostro Marienberg-Monte Maria rappresenta il chiostro dei frati benedettini più alto d’Europa. Si tratta di un bene storico dall’inestimabile bellezza grazie agli affreschi meravigliosi che lo ornano.

Glorenza

glorenza

Continuando l’itinerario lungo la valle ci si imbatte nella cittadina di Glorenza, la cittadina più piccola delle Alpi., una vera e propria bomboniera tra le montagne con le sue mura di cinta completamente integre che racchiudono imponenti torri di difesa, portici e vicoli medievali.

La Mummia del Similaun Ötzi

La Mummia del Similaun Ötzi

Nel settembre del 1992, due di escursionisti tedeschi si imbatterono nei resti di quella che poi fu chiamata la “Mummia del Similaun Ötzi”, le cui origini sembrano risalire a circa 5300 anni fa. Attorno ad essa sono presenti anche alcuni oggetti risalenti addirittura all’era del Mesolitico. La mummia testimonia la presenza di abitanti nella Val Venosta in tempi antichissimi e oggi può essere ammirata nel Museo Archeologico di Bolzano.

 

La Val Venosta è particolarmente ricca dal punto di vista delle bellezze storico artistiche. Oltre a quelle che vi abbiamo già descritto, eccovi un elenco di luoghi e monumenti assolutamente da visitare quando si è in zona:

  • Castel Coira a Sluderno, perfettamente conservatosi nel tempo e risalente al 1259;
  • la Chiesa di San Benedetto, a Malles, edificata ai tempi di Carlo Magno (800 d.C. circa);
  • la dimora nobiliare di Castel Coldrano a Laces, risalente presumibilmente al 500.

Infine una volta giunti sul Lago di Resia, non dimenticatevi di addentare le deliziose mele della Val Venosta, disponibili in 6 varianti tutte dal sapore unico!


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