Cosa vedere a Lubecca: 9 attrazioni da non lasciarsi sfuggire
Cosa vedere a Lubecca? Quali sono le attrazioni da visitare? Questa romantica città della Germania settentrionale, un tempo leader della Lega anseatica, è il luogo perfetto per fare rilassanti passeggiate accanto al fiume e visitare antichi edifici storici. Ecco un itinerario con tutto quello che non potete perdere, le sue attrazioni più belle, i musei e i sontuosi monumenti
Nella Germania settentrionale, tra il Mar Baltico e il Mare del Nord, c’è un gioiellino romantico che merita assolutamente di essere visitato. Si tratta di Lubecca, una città pervasa da un’atmosfera fuori dal tempo, nella quale stretti vicoletti si arrampicano tra maestosi edifici medievali.
È proprio l’impronta medievale, con i caratteristici mattoni rossi, a dare il benvenuto al turista e a catapultarlo indietro nel tempo, attraverso lente passeggiate tra antiche fortezze ed eleganti chiese gotiche. Già solo il paesaggio fluviale, gentilmente concesso dal fiume Trave, basta a conferire a Lubecca un aspetto sognante e accogliente (molto simile, per certi versi, a Venezia). Eppure la città non si esaurisce nella bellezza del paesaggio (valorizzato da piccole stradine, cortili e case addossate le une alle altre) ma consegna a chi la visita un bagaglio storico e culturale degno di nota.
Il commercio marittimo ha giocato un ruolo fondamentale nella storia del luogo, grazie alla sua posizione strategica: edifici, musei e antiche imbarcazioni sparse per la città ne testimoniano l’importanza sul piano mercantile. Non dimentichiamo, infatti, che Lubecca fu la città leader della Lega Anseatica, una confederazione medievale nata per tutelare gli interessi commerciali dei propri membri e garantire il monopolio sul mar Baltico. La storia della Lega, stipulata tra più potenze dell’Europa settentrionale, si fonde con quella della città: impossibile, dunque, lasciare Lubecca senza aver fatto un salto al Museo Europeo della Lega anseatica, una delle principali attrazioni. Il museo è multimediale e interattivo: perfetto, dunque, per saperne di più sulla storia, l’espansione commerciale e l’archeologia di Lubecca senza mai annoiarvi!
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Oltre al Museo (tappa obbligata se visitate Lubecca!) ci sono tantissimi altri luoghi da visitare ad ogni costo. La lunga tradizione marinara di Lubecca, in effetti, lascia il posto anche all’arte, alla letteratura, all’architettura e alla religione. Potrete coglierne l’essenza varcando le porte di musei suggestivi e grandi cattedrali, che si stagliano imponenti contro il cielo. E tra una visita e l’altra potrete godere la cucina prelibata, che ha come fiore all’occhiello il buonissimo marzapane (da assaggiare al Niederegger Cafè, una rinomata pasticceria).
- Cosa visitare a Lubecca, 9 luoghi incantevoli
- 1. Holstentor, un benvenuto in grande stile
- 2. Municipio di Lubecca, tra austerità e imponenza
- 3. Duomo di Lubecca, i campanili che sfiorano le nuvole
- 4. Travemunde, una cittadina tra il porto e il mare
- 5. Buddenbrookhaus, l’angolo della letteratura
- 6. Ospedale del Santo Spirito, un antichissimo luogo di accoglienza
- 7. Magazzini del sale, la testimonianza del prestigio commerciale
- 8.Marienkirche, la bellissima cattedrale di Lubecca
- 9. Puppenbrucke, il ponte ad arco
Cosa visitare a Lubecca, 9 luoghi incantevoli
Quali sono le attrazioni imperdibili, che meritano un posto speciale nella programmazione della vostra vacanza? Abbiamo stilato la nostra lista dei 9 luoghi più belli di Lubecca: non vi resta che perdervi nella lettura e iniziare il vostro piccolo itinerario virtuale alla scoperta di questa perla della Germania!
1. Holstentor, un benvenuto in grande stile
Lo abbiamo detto: è impossibile pensare a Lubecca senza immaginare i suoi mattoni rossi. E come potevano non esserci mattoni rossi, nella monumentale porta d’ingresso della città? La bellissima Holstentor, composta da due grandi strutture a cilindro collegate tra loro, è quello che rimane dell’antica cinta muraria. È la prima cosa che si nota, arrivando sul posto: le sue altissime guglie gotiche, infatti, sormontano la città e in qualche modo sembrano ancora sorvegliarla e proteggerla.
La porta fu costruita nel Medioevo, in particolare tra il 1464 e il 1478, a scopo difensivo. Fin dalla sua costruzione ebbe lo scopo di celebrare l’importanza e la ricchezza di Lubecca: ad oggi, in effetti, è ancora il simbolo della città e una delle icone dell’intera Germania.
Potrete aggirarvi nei suoi paraggi per scattare una bellissima fotografia con il monumento sullo sfondo. Altrimenti potrete decidere di recarvi al suo interno, dove troverete un museo che vi racconterà la storia mercantile di Lubecca e il prestigio derivatogli dal fiorente scambio commerciale. La soluzione perfetta per un primo approccio con la città!
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Appena davanti alla porta, fermatevi ad osservarla per bene: noterete che non è completamente dritta, le sue torri sono pendenti! Questo fatto curioso è dovuto al terreno paludoso in cui, più volte, la struttura è sprofondata.
2. Municipio di Lubecca, tra austerità e imponenza
A Lubecca persino il Municipio è un’attrazione. Si trova in pieno centro storico e non potrete fare a meno di notarlo per via del suo aspetto molto particolare. Anch’esso è imponente, maestoso, con alte torrette a punta. Ma a catturare lo sguardo sono i grandi portici ad arco e lo stile cupo, nettamente in contrasto con il bianco della parte più moderna, arricchita da decorazioni che si perdono in mille dettagli.
La sua costruzione si è prolungata per diversi secoli, dal XIII al XVI: quello che ne è derivato è uno dei municipi più antichi di tutto lo stato, che si inserisce perfettamente nel contesto del centro storico. Insieme a quest’ultimo, infatti, è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Con il suo colore scuro, che contrasta con quello delle finestre circolari, il Municipio affaccia sulla bellissima piazza del mercato, la Marktplatz. E con il mercato condivide molti elementi in comune: alcune delle sue sale, infatti, erano un tempo occupate dalle botteghe di alcuni mercanti.
3. Duomo di Lubecca, i campanili che sfiorano le nuvole
Nonostante il suo aspetto possa trarre in inganno, il municipio non è l’edificio più antico della città. A detenere il primato è infatti il bellissimo Duomo, datato 1173. E, per sbaragliare ogni record, la cattedrale aggiunge all’anzianità la sua incredibile altitudine: i suoi campanili appuntiti sono infatti tra i più alti dell’intero continente (circa 114 metri).
Insomma, il duomo è una cornice perfetta per le più belle opere d’arte: non a caso, qui era conservato il Polittico della Passione, di Hans Memling. Se volete ammirarlo, dovrete recarvi al Museumsquartier St.Annen, la sua attuale ubicazione.
Altrimenti, potete godervi il paesaggio di Lubecca nel boschetto attiguo al Duomo.
4. Travemunde, una cittadina tra il porto e il mare
Uno dei luoghi più amati dai turisti (e tappa di molti viaggi in crociera) è certamente il paese di Travemunde, nei pressi del quale il fiume Trave sfocia nel Mar Baltico. Nonostante non si trovi precisamente a Lubecca (è più o meno a mezzora di treno), rappresenta quasi una tappa obbligata per chi visita la città durante i mesi più caldi. Edificato nel XII secolo per essere la fortezza del Duca di Sassonia, è oggi un luogo incantevole per trascorrere qualche ora in spiaggia (troverete a vostra disposizione alcune poltroncine riparate dal vento da una struttura in vimini, simile a un baldacchino) o passeggiare sul molo.
Il tocco in più è dato sicuramente dagli edifici che lo contornano, tra i più antichi e importanti di Lubecca. Tra questo, ce ne è uno che catturerà sicuramente la vostra attenzione: è la Leuchtturm, un antico faro che ospita un museo. E, per rimanere in tema marittimo, fermatevi ad ammirare il Passat: un bellissimo veliero del 1911.
Per finire, dopo una giornata di relax, scegliete uno dei tanti ristoranti e cafè che si trovano nei dintorni per rifocillarvi.
5. Buddenbrookhaus, l’angolo della letteratura
Un’altra attrazione di Lubecca, tra le più care ai turisti, è Buddenbrookhaus. Si tratta di un edificio su tre piani dalla facciata bianca, sormontato da un’anfora che svetta sull’edificio, poco sopra una finestra circolare. Così come il Municipio, non farete molta fatica a notare questa palazzina del 1758, poiché è in netto contrasto con le abitazioni attigue (dal tipico colore marroncino-rossastro che predomina la città).
I nomi a cui è associata questa casa (che sono quelli, poi, che l’hanno resa famosa) sono Thomas e Heinrich Mann. L’edificio è appartenuto infatti alla loro famiglia (in particolare alla nonna) dal 1841 al 1891. Per scrivere “I Buddenbrook”, il famosissimo romanzo, Thomas Mann (premio Nobel alla Letteratura) si è ispirato proprio a questa casa, frequentata da bambino.
Nel corso del tempo, la struttura è diventata di dominio statale ed è stata utilizzata per gli scopi più disparati, fino al tragico 1942, anno in cui subì dei bombardamenti. Venne poi ricostruita ed ospita oggi un museo con una bellissima mostra permanente sulla famiglia Mann, alcune mostre temporanee e una biblioteca.
Se avete letto il romanzo, non potete perdervi questa casa-museo. Girovagando tra le sue sale vi sarà facile catapultarvi nei momenti più salienti del libro, come per magia!
6. Ospedale del Santo Spirito, un antichissimo luogo di accoglienza
Vi sembrerà un po’ strano inserire un ospedale tra i luoghi da visitare, eppure ne varrà la pena! Costruito tra il 1227 e il 1286 dai mercanti tedeschi, l’edificio ha ospitato per secoli tutti coloro che necessitavano di aiuto e cure urgenti.
A rendere affascinante l’Ospedale è proprio questo: il suo ruolo strategico nell’assistenza ai bisognosi. Immaginare le numerose opere di carità che sono state messe in atto tra queste mura, in effetti, avvolge il luogo in un’atmosfera speciale, avvalorata ancor di più dall’aspetto secolare dell’intera struttura. Con le sue quattro guglie, le ampie finestre centrali e i diversi blocchi con il tetto a punta, l’Ospedale del Santo Spirito è uno degli edifici più belli di Lubecca.
L’Ospedale è fortemente legato alla religione, sia per lo stile di vita che doveva essere condotto al suo interno sia per alcuni elementi sacri, come un altare del XVI secolo. Fino agli anni ’60 del 1900 l’Ospizio accolse i malati: ora, invece, ospita in alcune sue parti una casa di riposo per anziani.
Un consiglio: recatevi a Lubecca nel periodo natalizio. Proprio nell’Ospedale, durante le festività, si tiene un bellissimo mercatino di artigianato, uno dei più belli della Germania!
7. Magazzini del sale, la testimonianza del prestigio commerciale
Di certo gli edifici storici non mancano a Lubecca. Tra i più interessanti ci sono i cosiddetti Salzspeicher, ossia i magazzini del sale. Questi sei edifici, edificati tra il 1579 e il 1745, sono un’altra testimonianza dell’antico prestigio della città. In quanto leader della Lega anseatica, Lubecca ha giocato una funzione importantissima a livello commerciale. Dobbiamo dunque immaginarla come un luogo di continui scambi (sia materiali sia culturali) e come un porto affacciato sul Mar Baltico, alla continua ricerca di accordi e alleanze da stringere.
Erano molte le merci dirette in altri luoghi: tra queste c’è il sale, elemento utilissimo per la conservazione del pesce. Dopo l’estrazione che avveniva in una città vicina, il sale veniva immagazzinato proprio in queste grandi strutture, in attesa dello smistamento sulle navi da carico.
Il modo migliore per ammirare i sei edifici è fare una rilassante gita in barca: da qui potrete osservare con tutta calma tutte le strutture che si trovano sulla sponda del fiume, tra cui questi magazzini. Sono così particolari che vi sono stati ambientati dei film, come Nosferatu il Vampiro!
8.Marienkirche, la bellissima cattedrale di Lubecca
Un altro edificio religioso che merita assolutamente di essere visitato è la bellissima Marienkirche, una delle quattro chiese di Lubecca (tutte con alti campanili a punta) che si impone allo sguardo del visitatore con il suo caratteristico colore rossastro. L’aspetto è senza dubbio maestoso, voluto per celebrare la potenza di Lubecca. Come in altri edifici della città, convivono più stili diversi (prevale il gotico-baltico) che si sono accavallati fin dal XIII secolo. Per fare un esempio, la sua torre è del XV secolo e la cupola ancora più recente.
Le opere che si possono ammirare in questa chiesa sono una statua in bronzo raffigurante Martin Lutero, una statua di un fauno (che dicono porti fortuna) e l’affresco “Danza Macabra”. Quest’ultimo è davvero grande (è lungo più di 22 metri) ed è stato realizzato nel 1485.
Se vi recate a Lubecca, non dimenticate di varcare la porta d’ingresso di questo edificio di culto e ammirarlo in tutti i suoi dettagli, dall’altare ai bellissimi soffitti. Potrete anche notare i resti della chiesa precedente, distrutta nel 1942 dai bombardamenti (triste destino condiviso da altri edifici della città). Se invece siete rimasti ammaliati dalle alte torri, tanto da volerci salire, cercate la chiesa di Lubecca dedicata a San Pietro: si tratta di una chiesa sconsacrata che accoglie spesso mostre e mercatini e, dalla sua torre, la vista è spettacolare.
9. Puppenbrucke, il ponte ad arco
Abbiamo iniziato questo breve viaggio a Lubecca con Holstentor, la porta che vi saluta appena entrati in città. Concludiamo con un’altra struttura simbolo, che noterete appena arrivati e che assocerete immediatamente al panorama di Lubecca. Si tratta del Puppenbrücke, un antico ponte ad arco. Inizialmente era di legno: dal XVIII secolo, invece, è in pietra.
Un particolare che dovete assolutamente ammirare sono le statue che fungono da decorazioni: alcune di queste rappresentano antiche divinità.