Cosa vedere in Thailandia: 15 mete imperdibili
Cosa vedere in viaggio in Thailandia? Quali sono le attrazioni ed i posti assolutamente da visitare? Ecco una piccola guida alla Thailandia per scoprire tutto quello che dovete vedere
La Thailandia è la destinazione più popolare del sud-est asiatico. Qui si possono trovare attrazioni turistiche di ogni genere: spiagge di sabbia bianca su un mare cristallino, giungla e foreste pluviali e cibi prelibati: ecco alcune mete imperdibili.
Essendo l’unico paese del sud-est asiatico che sia mai stato colonizzato, custodisce tuttora il suo grande patrimonio storico e culturale. Inoltre, confinando con la Malesia a sud, con la Cambogia a sud-est, con il Laos a nord-est e con il Myanmar a nord-ovest, la sua posizione strategica tra il golfo di Thailandia ed il Mare delle Andamane offre l’opportunità di vivere avventure all’aria aperta e vacanze sotto il sole.
Ecco alcune delle attrazioni imperdibili della Thailandia:
- 1. Cascate di Erawan
- 2. Ao Nang
- 3. Mercati galleggianti intorno a Bangkok
- 4. Hua Hin Beach
- 5. Phrasat Hin Phimai
- 6. Parco Nazionale Khao Yai
- 7. Mu Koh Ang Thong
- 8. Parco Storico di Sukhothai
- 9. Koh Nang Yuan
- 10. Wat Arun
- 11. Phanom Rung
- 12. Isole Similan
- 13. Full Moon Party a Haad Rin
- 14. Ferrovia Thailandia-Birmania
- 13. Parco Storico di Ayutthaya
- 14. Grand Palace
- 15. Phang Nga Bay
1. Cascate di Erawan
Poco distanti da Kanchanaburi, le cascate di Erawan rappresentano la più grande attrazione del Parco Nazionale di Erawan, nell’ovest della Thailandia, ed il loro nome deriva da Erawan, l’elefante bianco a tre teste della mitologia indù, di cui le 70 cascate ricordano le sembianze. Le scimmie macachi sono molto comuni nei dintorni delle cascate, mentre è più raro scorgere lucertole d’acqua. Il parco è aperto ai visitatori tutto l’anno e generalmente è molto affollato durante il week-end.
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2. Ao Nang
In origine Ao Phra Nang (Baia della Principessa), è la spiaggia più popolare a Krabi. Pur non eguagliando la più scenografica Rai Leh, dispone di molte strutture a prezzi accessibili, ottimi ristoranti e una buona rete di collegamenti. Moltissime agenzie viaggio la propongono come base per esplorare Krabi.
3. Mercati galleggianti intorno a Bangkok
Per farsi un’idea di com’era lo shopping prima dell’apertura dei canali, molti visitatori della capitale si concedono un giorno di escursione ai mercati galleggianti fuori città. Nonostante oggi rivestano una funzione tipicamente turistica, rimangono comunque luoghi vivaci traboccanti di prodotti deliziosi. Il mercato galleggiante più popolare tra i turisti stranieri è Damnoen Saduak, mentre i locali prediligono Amphawa.
4. Hua Hin Beach
Il centro abitato, costruito negli anni ’20 come luogo di vacanza per il re Rama VII, rappresenta da sempre un momento di evasione del week-end preferito dai residenti di Bangkok, ma oggi gli 8 km di spiaggia sono diventati molto popolari anche fra i turisti. Hua Hin è sede del palazzo Klai Kangwon, tuttora utilizzato dai reali Thai. Questa zona vanta la più alta concentrazione di corsi di golf dell’intero paese.
5. Phrasat Hin Phimai
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Questo sito archeologico comprende alcune tra le rovine Khmer più importanti, simili nello stile anche se più piccole di quelle di Angkor. I templi sono stato costruiti tra l’XI° ed il XII° secolo, ed in questo periodo la zona faceva parte dell’ Impero Khmer. Nonostante sia stato costruito come tempio Buddista Mahayana, le sue incisioni rappresentano molte divinità Indù.
6. Parco Nazionale Khao Yai
Il terzo parco nazionale thailandese per grandezza, situato nella parte est del paese, nella provincia di Nakhon Ratchasima, è la dimora di una varietà di fauna selvatica, tra cui gli elefanti asiatici e gli orsi neri. Il parco offre punti di osservazione, sentieri per trekking, capanne e campeggi, ed inoltre sarai sicuramente colpito nel vedere le enormi impronte di dinosauro che vengono custodite nel suo interno.
7. Mu Koh Ang Thong
Ang Tong, che significa “Coppa d’Oro”, è un parco nazionale molto conosciuto nel golfo di Thailandia. Consiste in 42 isolette ravvicinate tra loro e quindi facilmente raggiungibili, e la sede del parco si trova sull’isoletta di Ko Wua Talap. Qui, i visitatori possono soggiornare in graziosi bungalow ed ammirare le isole circostanti e le insolite formazioni rocciose. Le isole si possono visitare tutte in un giorno, esplorando le spiagge bianchissime oppure immergendosi fra giardini di corallo nelle acque poco profonde.
8. Parco Storico di Sukhothai
Situato nel nord della Thailandia, questo parco contiene le rovine di Sukhothai, capitale dell’omonimo regno durante il XIII e XIV secolo. Il nome significa “Alba della Felicità”, e il parco entro le mura contiene almeno 200 siti archeologici, che includono 26 templi ed il Palazzo Reale. I visitatori potranno inoltre approfondire la cultura di Sukhothai al Museo Nazionale Ramkhamhaeng.
9. Koh Nang Yuan
Questa isoletta, vicinissima a Koh Tao, si può visitare in una giornata ed è ideale per le immersioni, lo snorkelling o lo scuba. È dotata di un resort per chi sceglie di soggiornare in loco; i visitatori che non risiedono a Koh Nang Yuan, invece, devono pagare una tassa di 100 baht per potervi accedere.
10. Wat Arun
Il nome di questo tempio riccamente decorato significa “Tempio dell’alba” in quanto è stato costruito in onore di Aruna, la divinità indù raffigurata dai raggi del sole nascente. Situato nel distretto di Bangkok Yai, sulla riva ovest del fiume Chao Praya, il tempo è caratterizzato da guglie decorate con pezzi colorati di conchiglie e porcellane, quella centrale si innalza per più di 85 mt.
Khao Sok NationalPark
Sede di vaste distese di foresta vergine, il parco nazionale Khao Sok è da visitare in più riprese, per coloro che desiderano immergersi nelle bellezze naturali della Thailandia. Resti di antiche foreste pluviali si estendono attraverso il parco, che è diviso da una catena montuosa calcarea di grande scenografia. Il parco, costellato da cascate che alimentano bellissimi laghi, è popolato da più del 5% delle specie animali.
11. Phanom Rung
Collocato su un vulcano spento nel nord-est della Thailandia, Phanom Rung è un tempio indù apprezzato per la sua straordinaria architettura. Questo santuario, che sorge vicino al villaggio di Nang Rong, è stato innalzato tra il X e il XII secolo. Interamente in arenaria e laterite, è stato costruito per rappresentare il monte Kailash, la sacra dimora di Shiva.
12. Isole Similan
Situato al largo della provincia di Phang Nga nel sud della Thailandia, l’arcipelago comprende 9 isole principali ed altre 2 dislocate ad una certa distanza, queste ultime sono le più conosciute per le immersioni in quanto, oltre alla barriera corallina, le formazioni rocciose sotto marine assumono forme uniche. In particolare i fondali di East of Eden e Elephant Head Rock sono un autentico paradiso, particolarmente apprezzato dai sub più esperti.
13. Full Moon Party a Haad Rin
Il famoso Party della Luna Piena è una festa sulla spiaggia che dura tutta la notte e si svolge a Haad Rin, sull’isola di Koh Phangan. L’idea è nata da un’improvvisata discoteca in legno per 25-30 persone, e si è trasformata in un grande evento che attira, ogni mese, una folla di 20-30.000 turisti. Ma se non vi trovate a Koh Phangan durante la luna piena, non c’è da preoccuparsi: ci sono molte altre feste cui potete partecipare, come quella della Mezza Luna, della Luna Nera e della Luna di Shiva.
14. Ferrovia Thailandia-Birmania
Il viaggio in treno di due ore lungo la ben nota Ferrovia della Morte, che collega Thailandia e Birmania da Kanchanaburi a Nam Tok attraversando il ponte sul fiume Kwai,è tra i più scenografici. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i giapponesi hanno costruito la ferrovia per congiungere Yangon, l’antica capitale della Birmania, con Bangkok utilizzando operai asiatici e prigionieri di guerra in una gara al massacro per finire i lavori. Ad oggi è operativa solo una parte della ferrovia originale.
13. Parco Storico di Ayutthaya
Questa grande attrazione turistica contiene le rovine della seconda capitale del Siam, che fu fondata nel 1350. Nel 1770 Ayutthaya era diventata una delle città più grandi del mondo, con un milione di abitanti, ma nel 1767 fu distrutta dall’esercito birmano, e ne risultò il collasso totale del regno. Fortunatamente, la ricostruzione iniziata alla fine degli anni ’60 riportò la città all’antico splendore, ed ora i turisti possono ammirare i diversi stili architettonici che si trovano entro i suoi fossati, strade e canali disposti a forma di griglia.
14. Grand Palace
Dal 1782 residenza ufficiale del Re del Siam, già Thailandia, il Grand Palace è l’attrazione principale della città di Bangkok. Situato sulle rive del fiume Chao Phraya, il complesso comprende entro le sue mura numerosi padiglioni, sale, templi e altre costruzioni intervallate da vasti prati, sontuosi giardini e cortili signorili. Tra gli innumerevoli monumenti da vedere, il Phra Kaew con la sua statua del Budda di smeraldo è probabilmente il più memorabile.
15. Phang Nga Bay
Si trova a circa 95 kim dall’isola di Pukhet, ed è una delle attrazioni turistiche più ricercate in Thailandia, oltre che una delle zone più scenografiche. Numerose le caverne e grotte acquatiche, e le isole di origine vulcanica. L’isola più famosa di questa baia è Ko Ping Kan, meglio conosciuta come Isola di James Bond, in quanto ha fornito lo scenario al film “L’uomo dalla pistola d’oro”.